Le più belle isole di Capo Verde

“Le isole di Capo Verde sono la nuova meta delle vacanze esotiche. Quest’arcipelago selvaggio è l’ideale per chi sogna spiagge da favola e avventura.

In totale sono dieci isole di origine vulcanica che galleggiano nell’oceano a 500 km dal Senegal, divise fra Sopravento e Sottovento, tanto per chiarire subito quando contano qui gli alisei che soffiano dall’Africa. Ma Capo Verde, dove il vento ha portato anche brandelli di sabbia sahariana e onde degne dei campionati mondiali di kitesurf, è diverso da tutti gli altri arcipelaghi del mondo.

Un po’ di storia come introduzione? Fino al 1975 le isole sono state una colonia portoghese, poi, ottenuta l’indipendenza, si sono via via aperte al turismo. La prima a investire in strutture e villaggi-vacanza è stata Sal, dove non mancano i locali per la movida e ottimi ristorantini per cene a base di crocchette di pesce, aragosta e cachupa (il piatto nazionale, un mix di fagioli, patate, carne o pesce). Ma ogni isola è una sorpresa, e tutte meritano di essere visitate.

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### Sal, dove tutto ebbe inizio

Sal è una tavolozza azzurra, rossa, ocra e rosa. Il primo è il colore del cielo e del mare, il secondo quello della terra, ocra è la sabbia e rosa la salina di Pedra de Lume, nel cratere spento di un vulcano dove ti puoi immergere galleggiando, come nel Mar Morto, in uno scenario paesaggistico davvero suggestivo. Sal, infatti, significa “isola del sale“.

Ma questa destinazione appena più piccola della nostra Isola d’Elba, ricca di hotel, appartamenti, villaggi, ha anche altri highlights: il clima è perfetto (non fa mai né troppo freddo né troppo caldo) e le sue onde in passato sono state protagoniste dei campionati mondiali di kitesurf.

Se la vita gravita soprattutto attorno alla cittadina di Santa Maria, aspettate di vedere la spiaggia che si allunga appena fuori il centro abitato: un arenile di oltre 8 km che non ha nulla da invidiare ai Caraibi.

### Boa Vista, l’isola delle tartarughe

Un tempo la raggiungevi via Sal, ma con l’apertura dell’aeroporto internazionale (inaugurato nel 2007) ci si arriva direttamente dall’Europa. È l’isola più bella, la terza per grandezza dell’arcipelago, dove i turisti possono fare pesca d’altura, oppure partecipare ai tour naturalistici alla scoperta delle tartarughe Caretta-Caretta che hanno scelto le sue spiagge per deporre le uova.

A proposito di spiagge: fra le più incantevoli c’è Santa Monica, un arenile desertico che si allunga per una ventina di km in mezzo al nulla, mentre Varandinha regala lo spettacolo di una grotta a pochi metri dal mare. Per lasciarsi sedurre dall’incanto dorato delle dune consiglio di andare al Morro de Areia: il suo tappeto di granellini di sabbia che si rincorrono fino all’oceano è una vera poesia, al pari di Viana, un altro deserto bellissimo che non ha nulla da invidiare al Sahara.

### Le altre Sopravento

Oltre a Sal e Boa Vista, fanno parte delle Sopravento anche Santo Antão, São Vicente, São Nicolau e Santa Luzia. Santo Antão è la più occidentale; per metà desertica e per metà ricoperta di una vegetazione rigogliosa (boschi, pini, conifere, piantagioni di canna da zucchero) è il paradiso del trekking.

A São Vicente è nata la più celebre cantante capoverdiana, Cesária Évora, scomparsa nel 2011, e il capoluogo Mindelo richiama da sempre artisti e letterati.

São Nicolau, un luogo di forti contrasti, con valli color smeraldo che si alternano a arido paesaggio montuoso e alle spiagge nere, conserva il fascino d’altri tempi.

Santa Luzia, infine, è un coriandolo disabitato nell’oceano: sede di una stazione metereologica dove regna il silenzio.

### Le isole Sottovento

Sono quattro, una più affascinante dell’altra. Fogo, dominata dal vulcano (il Pico, che sfiora i 3000 metri d’altezza), seduce con il fascino delle spiagge di lava nera ed è terra di vino: vicino alla caldera crescono viti verdissime che danno vita a ottimi bianchi e rossi, grazie al lavoro dei frati italiani capeggiati da padre Ottavio.

Santiago, l’isola principale dell’arcipelago, ospita la vivace capitale Praia, dove hanno sede il governo e i ministeri e dove la vita è più animata.

Maio, con la sua silhouette arida e piatta, ricorda in piccolo Sal, mentre Brava è l’isola più defilata. Una “briciola” montuosa nel bel mezzo dell’oceano, l’ultima delle “dieci sorelle”.

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Foto di copertina: le barche al largo di un’isola a Capo Verde

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