Lussi veneziani: la quintessenza dell’esclusività
“Oggi, Venezia è un luogo che può catapultare chi lo visita in un sogno ad occhi aperti, fatto di lussi contemporanei dallo stile senza tempo.
Per prepararvi a rivivere gli antichi fasti della Serenissima occorre cominciare dalla scelta del mezzo di trasporto: muoversi in lancia è necessario, anzi d’obbligo. La gondola è concessa solo nel caso ci teniate a regalarvi un passaggio sulla storica imbarcazione nera per attraversare il Canal Grande in uno dei punti di traghetto da sponda a sponda disseminati lungo il suo corso (per info tel. +39 041 5285075).
Le compagnie che permettono di prenotare un comodo taxi acqueo per il vostro arrivo in città sono molte e disponibili 24 ore su 24. I taxi autorizzati si riconoscono dalla banda gialla con il numero della licenza rilasciata dal Comune di Venezia, che rende inoltre possibile l’attracco a qualsiasi pontile pubblico o privato, oppure telefonando al servizio radio taxi: 199 48 49 50.
Salpate quindi per Torcello, dove, dopo aver viaggiato con l’immaginazione nella culla dell’intera civiltà veneziana attraverso la magia dei mosaici bizantino-romanici della cattedrale di Santa Maria Assunta e gli antichi portici dalla chiesa di Santa Fosca, è d’obbligo fermarsi alla Locanda Cipriani per pranzare di fronte al suo lussureggiante giardino fiorito (Piazza Santa Fosca 29, Isola di Torcello, tel. +39 041 730150).
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Di nuovo a bordo della vostra lancia, concedetevi una breve sosta a Murano per lasciarvi ipnotizzare dalle creazioni in vetro delle più importanti “firme” storiche dell’arte vetraria dell’isola come Pauly & C. Compagnia Venezia Murano (Fondamenta Vetrai 43, Isola di Murano, +39 041 736843), Barovier&Toso (Fondamenta Vetrai 28, Isola di Murano, tel. +39 041 739049 ) o Seguso (Campiello San Maffio 1, Isola di Murano, tel. +39 041 5275333), per poi approdare in Piazza San Marco di fronte al fascino abbagliante dei gioielli di Nardi (Piazza San Marco 69, tel. +39 041 5225733) e Missiaglia (Piazza San Marco 125, tel. +39 041 5224464). A pochi passi dalla Piazza, lungo la Riva degli Schiavoni troverete pronte ad aspettarvi le navette dirette ai più lussuosi hotel e resort della città, in cui potrete rifugiarvi per un tuffo rinfrescante in piscina. A voi la scelta.
Potreste decidere di sorseggiare un freschissimo cocktail alla frutta al Bar Gabbiano del Belmond Hotel Cipriani all’isola della Giudecca, ricevere coccole extra lusso a bordo piscina e ripartire per un tour fotografico d’autore in kayak o un giro personalizzato in laguna in sella ad una bicicletta galleggiante ritrovandovi a pedalare al fianco di qualche icona del rock mondiale in borghese. L’accesso alla piscina è riservato agli ospiti dell’Hotel e ai pochi priviligiati già membri per discendenza o anzianità dello storico Sea Gull Club: se non possedete la special card degli Amici del Cipriani firmata da Friedensreich Hundertwasser rischiate di rimanere fuori, anche se siete una star di Hollywood (Fondamenta San Giovanni 10, Giudecca, tel. +39 041 240801).
In alternativa potreste assaggiare l’esclusivo Lagoon Bloody Mary a base di gin e spezie di laguna del St. Regis Venice San Clemente Palace respirandone la peculiare atmosfera newyorkese di inizio secolo al ritmo di jazz ed emergere dalla piscina incastonata nel verde pronti ad affrontare un originalissimo lagoon safari in barca per le isole minori alla scoperta di sapori antichi, sempre che non abbiate esagerato con il suddetto drink, talmente buono che un collega giornalista giunto da lontano per conoscere e descrivere la celebre bevanda, durante il suo soggiorno nell’isola se ne è fatti preparare ben 37 (Isola di San Clemente 1, tel. +39 041 4750111).
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Se invece desiderate un soggiorno all’insegna del salutismo, potrete perdervi nell’oasi punteggiata di piscine e vasche riscaldate del JW Marriott Venice Resort & Spa Isola delle Rose e rilassarvi immersi nella natura di fronte allo skyline della città lagunare beneficiando della vasta gamma di trattamenti rigeneranti della GOCO spa (Isola delle Rose, Laguna di San Marco, +39 041 2968111), oppure godere di un angolo di paradiso retrò accarezzati dalla brezza marina all’ombra di una capanna privata e tuffarvi nelle vasche della piscina sul mare dell’intramontabile Hotel Excelsior al Lido per poi cenare nella magnifica Sala degli Stucchi guardando il mare come De Niro ed Elizabeth McGovern in “C’era una volta in America” (Lungomare Guglielmo Marconi 41, Lido di Venezia, tel. +39 041 5260201).
Se preferite al contrario non allontanarvi troppo dalla città, ma neanche dal rinfrescante panorama d’acqua, potete regalarvi un brunch domenicale nell’esclusivo giardino affacciato sul Canal Grande o una cena romantica sotto le volte delle sale affrescate da Tiepolo di Palazzo Papadopoli all’Aman Canal Grande Venice – ça va sans dire, rigorosamente su prenotazione – (Calle Tiepolo, San Polo 1364, tel. +39 041 2707333), oppure potete godervi la vista spettacolare del Canal Grande e della Chiesa della Salute dalla terrazza all’aperto del Bar Canale dell’Hotel Bauer sorseggiando uno dei rinomanti cocktail del locale (S. Marco 1459, tel. +39 041 5207022) o quella della città intera dall’alto della terrazza con piscina dell’Hilton Molino Stucky Venice in occasione di una delle serate musicali dello Skyline Bar (Giudecca 810, tel. +39 041 272 3311).
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Infine, prima di ripartire potreste provare a salutare Venezia con un breve volo sulla città, decollando se siete fortunati – a discrezione della capitaneria – dall’Aerostazione “Giovanni Nicelli” del Lido, uno degli aeroporti più belli del mondo grazie alla sua architettura anni ’30, frequentato ai tempi da Gabriele D’Annunzio, o semplicemente fermarvi a cena al Ristorante Nicely per assaporare le sue specialità veneziane compiendo un memorabile viaggio nel gusto dal sapore Art Decò (Via Morandi 9, Lido di Venezia, tel. +39 041 770300).
#### Leggi anche: Cosa vedere a Venezia in un giorno!“
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