By Expedia Team, on December 4, 2019

Scelti dai blogger: hotel letterari inglesi

“Addio ebook reader, bentornati cari, vecchi libri: i nostri blogger hanno scelto per voi cinque hotel letterari inglesi che vi faranno apprezzare di nuovo il profumo della carta. Preparatevi a fare un salto indietro nel tempo fino alla Londra di Agatha Christie, il Peak District di Jane Austen o la Contea di Durham di Lord Byron.

Hanno scelto per voi:

– Carolann Johnson di aliterarycocktail.com
– Westrow Cooper di thewordtravels.com
– Clare Thomson di suitcasesandsandcastles.com
– Samantha Wragg di cocobutterblog.co.uk

### The Bloomsbury Hotel, Londra179894.jpg?1588243484

Scelto da: Carolann Johnson di aliterarycocktail.com

“Il Bloomsbury Hotel, nel pieno centro di Londra, è una meta di pellegrinaggio obbligata per gli estimatori del Bloomsbury Group, nel quale hanno militato autori del calibro di Virginia Woolf e E.M Forster. Sfacciatamente opulento, espone libri e opere d’arte alle pareti e serve cocktail letterari in un bar sotterraneo che fa subito Proibizionismo.”

Per scoprire altre strutture in città, visitate la pagina dedicata agli hotel di Londra.

### Hazlitt’s Hotel, Londra179895.jpg?1588243484

Scelto da: Westrow Cooper di thewordtravels.com

“L’Hazlitt’s prende il nome dal grande saggista e critico William Hazlitt che qui, al numero 6 di Frith Street, ha soggiornato ed è morto, come testimonia la lapide commemorativa nel vicino St Anne’s Churchyard. Bill Bryson tesse le lodi dell’Hazlitt’s in Notizie da un’isoletta e nel salotto dell’albergo si trovano le prime edizioni autografate di molti altri scrittori passati da queste stanze.”

Per scoprire altre strutture in città, visitate la pagina dedicata agli hotel di Londra.

### Rocco Forte Brown’s Hotel, Londra179896.jpg?1588243485

Scelto da: Westrow Cooper di thewordtravels.com

“Henry James, Mark Twain, Edith Wharton: il Brown’s Hotel vanta un lungo elenco di ospiti celebri, non ultima la regina del giallo Agatha Christie, che ha basato l’ambientazione del suo Miss Marple al Bertram Hotel proprio su questo albergo. Anche Rudyard Kipling è stato un cliente abituale (tanto che oggi una suite è intitolata a lui) e qui ha finito di scrivere Il libro della giungla. A distanza di anni, Stephen King ha abbozzato l’incipit di Misery non deve morire alla stessa scrivania di ciliegio.”

Per scoprire altre strutture in città, visitate la pagina dedicata agli hotel a Londra.

### Oakley Hall Hotel, Basingstoke, Hampshire179897.jpg?1588243484

Scelto da: Clare Thomson di suitcasesandsandcastles.com

“Chi ha sofferto e gioito con i personaggi di Jane Austen apprezzerà sicuramente un soggiorno nella tenuta georgiana dove la scrittrice andava a trovare i suoi vicini, i Bramston, primi proprietari di Oakley Hall. La scrittrice era in buoni rapporti con la famiglia, nonostante si dica che Miss Augusta Bramston abbia bollato sia Ragione e sentimento che Orgoglio e pregiudizio come ‘delle assurdità belle e buone’. Dove dormire? Nella suite con letto a baldacchino che dà sulle splendide campagne dell’Hampshire. Cosa fare assolutamente? Il tiro a volo sul terreno di proprietà dell’hotel.”

Per scoprire altre strutture in zona, visitate la pagina dedicata agli hotel dell’Hampshire.

### Hoar Cross Hall, Burton, Derbyshire179898.jpg?1588243485

Scelto da: Samantha Wragg di cocobutterblog.co.uk

“In questa imponente dimora del Derbyshire vi sentirete come in un romanzo di Jane Austen, ma con tutti i comfort moderni! Dopo una passeggiata tra gli ordinatissimi giardini all’italiana, perdetevi nei 12 ettari di bosco verdeggiante. La vera chicca dell’hotel è la spa, una delle migliori in cui sia mai stata, con tanto di due piscine, docce sensoriali, sauna finlandese e stanza del ghiaccio. Se a furia di rilassarvi non riuscite più a tenere gli occhi aperti, potete anche schiacciare un pisolino nell’apposita sala. Prima di tornare in una nelle lussuose camere dell’Hoar Cross Hall, vi consiglio anche di provare il tradizionale tè delle cinque.”

Per scoprire altre strutture in zona, visitate la pagina dedicata agli hotel del Derbyshire.”