Visita al Palazzo dei Principi di Monaco: gli interni

“Questo edificio, eretto nel 1191 dai genovesi come avamposto a difesa della costa dai pirati, è stato modificato e sviluppato nel corso dei secoli per adattarsi alle esigenze della famiglia Grimaldi, che lo occupò e ne fece la propria residenza. Il palazzo porta le tracce della sua lunga storia negli elementi architettonici e negli arredi, che riflettono le mode delle corti europee delle diverse epoche, ed è quindi un luogo che può affascinare per tanti motivi e che può essere osservato da differenti prospettive. Ecco allora qualche consiglio e qualche idea per coglierne gli aspetti più interessanti.

### Cosa vedere e quando

Il palazzo è la residenza privata del Principe di Monaco. Se da un lato questo particolare aggiunge un tocco di emozione ad ogni visita (chissà chi si può affacciare alle finestre!), dall’altro implica anche che i tour siano limitati ad alcune zone dell’edificio e siano disponibili solo in determinati periodi dell’anno. Le stanze aperte al pubblico sono i cosiddetti Grandi Appartamenti, in cui tutto sembra studiato per stupire gli ospiti e i visitatori diretti alla Sala del Trono. Quando organizzate il vostro viaggio verificate gli orari di apertura, per non rischiare di rimanere delusi!

### Il Cortile d’Onore: il Palazzo vi accoglie

A darvi il benvenuto sono l’eleganza e l’armonia delle forme in un ambiente che ha inteso dare al Palazzo dei Principi la grandiosità del Grand Siècle. Il primo elemento ad attirare la vostra attenzione sarà la doppia scalinata in marmo che sembra srotolarsi come una passerella dai piani superiori. Poi l’occhio segue la scalinata, che conduce alla Galleria d’Ercole, una loggia abbellita da mosaici raffiguranti scene mitologiche, tra cui le dodici fatiche di Ercole.

Cannons and Prince’s Palace of Monaco – By Alexander Migl – Own work, CC BY-SA 4.0 (commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=79921657)

### Gli interni: un percorso tra i colori e il cerimoniale di Stato

L’accesso all’interno del Palazzo avviene attraverso la Galleria degli Specchi, dove vengono accolti re e capi di Stato e dove vi perderete in un gioco di prospettive e illusioni. Da qui si passa alla Sala Rossa, che deve il proprio nome al colore dei broccati al suo interno, e quindi alla camera di York, sul cui tavolo vengono firmati i documenti ufficiali. La bellezza e l’eleganza delle stanze successive riflettono la loro importanza nel cerimoniale: la Sala degli Ufficiali è riservata agli ospiti che attendono udienza, mentre nella Sala Blu si svolgono i ricevimenti.

Siete oramai vicinissimi al cuore del palazzo e la prossima soglia vi conduce alla Sala del Trono, con il pavimento in marmo di Carrara, il soffitto affrescato con le gesta di Alessandro il Grande e il trono, in stile impero, avvolto in un drappo rosso. E la visita non finisce qui, perché vi aspettano ancora la Sala Mazzarino, la Sala Luigi XIII, dove soggiornò anche Papa Roncalli, e il Grande Vestibolo; da quest’ultimo ambiente si accede a una scalinata che porta agli appartamenti occupati dai Grimaldi, che sono ovviamente privati e ai quali non è consentito l’accesso al pubblico.

### Gli esterni: un insieme di stili

La rocca originaria è stata trasformata in un palazzo fortificato per assolvere alle necessità difensive e alle esigenze residenziali. Nel corso dei secoli e delle battaglie venne danneggiato, ricostruito e ampliato: furono edificate nuove torri e nuovi bastioni, ma vennero anche aggiunti elementi decorativi per impreziosire la sua funzione di dimora principesca. Ogni epoca ha lasciato un segno ancora visibile del proprio stile e basta osservare l’edificio dalla Place du Palais per distinguere le fortificazioni medievali, le linee rinascimentali della facciata e il portale barocco.

### Il Cambio della Guardia

Se vi appassionano le cerimonie militari, non perdete il solenne cambio della guardia che ha luogo precisamente alle 11:55 nella Place du Palais, davanti al portale d’ingresso. Protagonisti sono i Carabinieri del Principe, cui è affidata la sicurezza della famiglia principesca e il mantenimento dell’ordine pubblico all’interno del principato. L’appuntamento si ripete ogni giorno cinque minuti prima di mezzogiorno. Siate puntuali!

Le palais du prince monégasque by Citizen59 – Under Creative Commons license CC BY SA 2.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.0/) – www.flickr.com/photos/t_abdelmoumen/3738262439

### Un labirinto di emozioni

Le vicende umane legate alla storia di questo luogo sono tante quanti gli stili architettonici e le trasformazioni del Palazzo. Vi piacciono i racconti di cappa e spada? Immaginate Francesco Grimaldi che prende possesso della rocca: la leggenda narra che si travestì da monaco per ingannare le guardie genovesi che la difendevano. Se preferite le grandi manovre militari, troverete molti spunti interessanti documentandovi sugli assedi e sulle battaglie di cui il palazzo è stato protagonista, dalla sua origine ai tempi più recenti. Durante la Rivoluzione francese, ad esempio, quando i Grimaldi dovettero fuggire, la residenza venne saccheggia e trasformata in ospedale militare. Se invece volete immergevi nel glamour degli anni Cinquanta, seguite le orme romantiche e drammatiche lasciate in questi luoghi da Grace Kelly: come in un romanzo, il mondo del cinema incontra la realtà e la trasforma in fiaba.

Quando si viaggia è bello abbandonarsi alle emozioni suggerite dai luoghi che si visitano. Se siete alla ricerca di suggestioni potete partecipare a un tour serale di Monte Carlo. Per poter apprezzare meglio l’atmosfera notturna del Principato, scegliete dove dormire a Monaco. E il giorno dopo? Perché non immergersi nell’incanto marino del Museo Oceanografico? Si trova in un edificio spettacolare, ed è il luogo ideale per proseguire il viaggio dopo la visita al Palazzo dei Principi di Monaco! Ecco dove acquistare i biglietti.

LEGGI ANCHE: Montecarlo: le 7 cose da vedere nel principato di Monaco!

#### Photo Credits

Foto di copertina: Palazzo dei Principi di Monaco- Di Niels Mickers, CC BY 3.0 nl, https://www.expedia.it/explore/cosa-vedere-in-costa-azzurra-7-localita-da-non-perdere)

[](https://www.expedia.it/things-to-do/en/monaco-oceanographic-museum-aquarium-tickets.a530262.activity-details)”