By Expedia Team, on July 5, 2019

I 30 festival musicali in Italia da non perdere in estate

“C’è da dire che l’Italia, soprattutto negli ultimi anni, ha assistito ad un vero e proprio “boom” di nascite di festival di ogni tipo. Per orientarvi attraverso i generi e gli spazi, questa piccola guida potrebbe tornarvi utile!

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### 1. Firenze Rocks

La sua storia non è molto lunga (quella di quest’anno è soltanto la terza edizione) eppure, in pochissimo tempo, è riuscito a guadagnarsi la fama di “più grande festival musicale italiano dedicato al rock”, nonché uno dei più importanti a livello europeo. Per quattro giorni, i palchi del Firenze Rocks infuocano l’enorme prato della Visarno Arena, all’interno del Parco delle Cascine di Firenze, grazie a performance spettacolari firmate dai più grandi nomi del Rock internazionale. Qualche esempio? Eddie Vedder, Sistem of a Down, Aerosmith, Placebo, Iron Maiden, Guns and Roses, Cure, Smashing Pumpkins, Foo Fighters, per dirne qualcuno.### 2. Lucca Summer Festival

Spazi più limitati, ma atmosfere non meno suggestive contraddistinguono il Lucca Summer Festival, manifestazione musicale che dal 1998 anima la città di Lucca nel mese di luglio. Piazza Napoleone, sede principale dei concerti, è stata il palcoscenico di grandi esibizioni, che hanno sì toccato diversi generi musicali, ma sempre con la grazia di artisti leggendari. Negli ultimi vent’anni, sono passati di qui, tra gli altri, anche James Brown, Bob Dylan, Joe Cocker, Joan Baez, David Bowie, Eric Clapton, Leonard Cohen, Santana, Neil Young e Nick Cave. E grande è l’attesa per l’estate 2019, quando al Lucca Summer Festival si esibiranno non solo star internazionali – come Elton John e Sting – ma anche grandi nomi italiani: si inizia con Ennio Morricone, si passa da De Gregori e si finisce con Salmo.### 3. Umbria Jazz

Dal 1973, nel mese di luglio, Perugia accoglie quello che senza esitazioni si può definire il più importante festival musicale jazzistico italiano. Nata come una vera e propria manifestazione “di settore”, col tempo l’UJ si è trasformato in un evento di più ampio respiro, lasciandosi contaminare da divagazioni rock, blues, gospel e soul. Alle esibizioni dei più grandi jazzisti – italiani e non – si affiancano quelle di artisti appetibili al grande pubblico, come James Brown, Lauren Hill, Elton John, Eric Clapton, Simply Red, Earth o B.B. King. Una dimostrazione del fatto che, nonostante l’apertura alla vena pop, sull’eccellenza non esiste compromesso.

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Umbria Jazz 2012 – by Carlo “Granchius” Bonini – Under Creative Commons license CC BY 2.0 (creativecommons.org/licenses/by/2.0/) – flickr.com/photos/granchius/7544395934/

### 4. Collisioni

Caratterizzato da molteplici sfaccettature, l’espressione “Festival Agrirock” che lo identifica dà un po’ l’idea di quale sia la natura di Collisioni. Buon cibo, abbinato a un paesaggio straordinario – quello delle Langhe cuneesi – fanno da contorno ad uno dei più amati festival musicali in Italia. In questo caso non si tratta semplicemente di un evento musicale, ma anche letterario: tra giugno e luglio, le piazze di Barolo ospitano infatti concerti serali, alternati a presentazioni editoriali, reading e spettacoli pomeridiani. E “concerti serali” è decisamente un eufemismo: Depeche Mode,Patty Smith, Placebo, Eddie Vedder e Thom Yorke sono solo alcuni dei grandi nomi che hanno segnato – e segneranno – il palco della Piazza Rossa di Collisioni.### 5. La Notte della Taranta

Giunta quest’anno alla sua ventiduesima edizione, la Notte della Taranta ha davvero poco bisogno di presentazioni. Protagonista del festival è la musica tradizionale salentina, riproposta in ogni sua possibile variante e spesso affiancata da altri linguaggi musicali. Nonostante il nome ingannevole, la Notte della Taranta non è l’episodio di una notte, ma un lungo spettacolo itinerante che, durante il mese di agosto, tocca diversi comuni salentini. L’evento culminante rimane comunque il concertone finale di Melpignano che, ospitando musicisti di fama nazionale ed internazionale, a partire dalle più recenti edizioni ha registrato la partecipazione di oltre centomila spettatori.42812033955_19dbe72210_o.jpg?1562944190

Un viaggio alla scoperta dei borghi della taranta – by Viaggio Routard -Under Creative Commons license CC BY 2.0 (creativecommons.org/licenses/by/2.0/) – flickr.com/photos/viaggioroutard/42812033955

### 6. Todays Festival

Da 4 anni a questa parte, lo Spazio 211 di Torino accoglie ad agosto il Todays Festival, manifestazione musicale sui generis che merita un’attenzione particolare. In una combinazione straordinariamente riuscita, durante i tre giorni del festival gli artisti che hanno fatto la storia si affiancano alle stelle nascenti della musica internazionale. Dal 2015, si ricordano, ad esempio, i concerti di Interpol, Jesus and Mary chain, The Brian Jonestown Massacre, Echo and the Bunnyman, Mogway e Pj Harvey, ma anche di Verdena, Levante, Motta, Calcutta, Io sono un cane e Giorgio Poi. Lo spettacolo che prende vita non rimane una merce per vasti pubblici, ma si trasforma anche in un mezzo di vera e propria alfabetizzazione musicale. Come ha detto la rivista Rollig Stones: “Todays riesce a costruire una prospettiva che va oltre il semplice evento”.### 7. Flower Festival

In termini di festival musicali, il capoluogo piemontese ha davvero tanto da offrire. Dopo il Todays, non si può non menzionare il Flower Festival, rassegna che si tiene ogni luglio a Collegno, alle porte di Torino. La location è tra le più simboliche e significative: i concerti si tengono infatti nel Cortile della Lavanderia a Vapore nel Parco della Certosa, che altro non è se non il cortile della lavanderia dell’ex Regio Manicomio di Collegno che, chiuso solo nel 1977 grazie alla legge Basaglia, è stato il manicomio piú grande d’Italia. Il festival, organizzato dall’associazione culturale Hiroshima Mon Amour e dalla Cooperativa Culturale Biancaneve, ha luogo ogni luglio dal 2015 e generalmente propone artisti provenienti dalla scena indie italiana, accanto a grandi nomi della musica internazionale: qui si sono esibiti Ministri, Tre Allegri Ragazzi Morti, Afterhours, Le Luci della Centrale Elettrica, Coez e Baustelle, ma anche Goran Bregović , Patty Smith e Pixies.### 8. Ferrara Sotto le Stelle

Anche l’Emilia ha le sue chicche e questa è probabilmente quella a cui siamo più affezionati. È da più di vent’anni che nel cuore della città di Ferrara – precisamente, in Piazza Castello – tra giugno e luglio ha luogo questo festival, dedicato soprattutto ai generi rock, indie rock e world music. Nonostante abbracci un panorama musicale estremamente vario – ha ospitato praticamente chiunque: Bob Dylan, Lou Reed , Mark Lanegan, Radiohead, Sonic Youth, Cat Power, The Black Angels, Bon Iver, Blonde Redhead, Baustelle, Verdena, De Gregori, Dalla…la lista è infinita – riesce sempre ad unire ricerca e storia, con programmazioni di altissima qualità.### 9. I Days Festival

L’ Independent Days Festival non offre probabilmente l’intimità e il garbo di location suggestive e ricercate, ma la grandiosità dei suoi spazi – e dei suoi concerti – difficilmente delude le aspettative. La sede dell’evento, negli anni, è cambiata diverse volte (prima Bologna, poi Rho, poi Monza) ma l’obiettivo rimane invariato: dare vita a grandi eventi, con line-up basate su grandi nomi, in grado di raggiungere un grande pubblico. Tendenzialmente focalizzato sui generi rock, punk e indie, ha recentemente ospitato Sonic Youth, Queens of the Stone Age, Deep Purple, Sum41, Green day, Artic Monkeys, Radiohead e Pearl Jam. Ma anche Justin Bieber.### 10. Milano Summer Festival

Come il Firenze Rocks, anche il Milano Summer Festival è tanto giovane, quanto amato e partecipato. La sua programmazione è tipicamente svincolata da un genere musicale preciso, ma ancorata alle più note music celebrities. Solo quest’anno, sui palchi dell’ippodromo di San Siro sono passati – o passeranno – Metallica, Kiss, Ben Harper, Calcutta, Carl Brave ed Ex-Otago. Il festival propone spettacoli diradati nel tempo, accompagnando il pubblico per tutta l’estate.### 11. Rock in Roma

Varietà di generi musicali e big stars sono una costante anche per il Rock in Roma, mega festival che si svolge ogni estate nella capitale (generalmente presso l’Ippodromo delle Capannelle, talvolta al Circo Massimo). Qui si può trovare davvero di tutto: dal rap alla techno, dal metal al pop, dall’elettronica all’indie…le programmazioni sono da tenere sotto controllo, perché è molto plausibile che proponga qualcosa nelle vostre corde. Dal 2002, anno della prima edizione, qui si sono esibiti artisti del calibro di Marilyn Manson, Bruce Springsteen, Rolling Stones, Cure, Radiohead, Slash, Snoop Dogg, Beach Boys, Jamiroquai, Lenny Kraviz, Metallica, Toto e Duran Duran.### 12. Pistoia Blues

Questo festival rappresenta per il blues ciò che l’UJ costituisce per il jazz: un punto di riferimento. Il Pistoia Blues Festival – primo festival in Italia dedicato alla musica blues – viene organizzato a Pistoia a partire dal 1980, durante il mese di luglio. I suoi concerti, generalmente distribuiti su tre serate, hanno fatto la storia: oltre a quelli leggendari di Muddy Waters, Dizzy Gillespie, Fats Domino, Alexis Korner e B.B. King, rimangono indimenticate le performance di artisti più “pop”, come Chuck Berry, Frank Zappa, Carlos Santana, Van Morrison, Bob Dylan, Lou Reed, Joe Cocker e David Bowie.### 13. Bologna Sonic Park

C’è grande attesa per questo festival, che a luglio vedrà la luce nella storica Arena Parco Nord di Bologna, proponendo una line-up all’insegna della potenza: Slipknot, Salmo, J-Ax + Articolo 31, Skunk Anansie, Weezer, Greta Van Fleet, Bring Me The Horizon, sono alcuni dei principali ospiti attesi al Bologna Sonic Park. Ampio spazio sarà dato anche alla scena indie italiana – non mancheranno artisti come Gazzelle, Gemitaiz, Ghemon ed Eugenio in Via di Gioia – grazie alla rassegna Indimenticabile, da considerarsi un po’come un festival nel festival. Le premesse per un grande evento, ci sono tutte.### 14. Stupinigi Sonic Park

Lo Stupinigi Sonic Park è appena nato (quella del 2019 è solo la seconda edizione) ma ha già raggiunto grande notorietà. A Stupinigi, come a Bologna, viene promosso il concept di Sonic Park, un’idea di festival che vuole riappropriarsi di spazi abbandonati (come nel caso di Bologna) ed entrare in contatto con luoghi dal grande valore artistico e culturale (come accade a Stupinigi): è la prima volta, infatti, che il parco della Palazzina di Caccia di Stupinigi, nei pressi di Torino, ospita un festival musicale. Non sono degne di nota solo la location e la line-up di quest’anno – in questa scenografia spettacolare si sono esibiti, tra gli altri, Skunk Anansie, De Gregori, Eugenio in via di Gioia e Subsonica – ma anche la politica eco-sostenibile su cui si basa l’idea di Sonic Park: sia l’evento di Bologna, sia quello di Stupinigi, saranno infatti festival totalmente plastic-free, per limitare i danni all’ambiente dati dal consumo di plastica usa e getta.1620px-La_palazzina_di_caccia_di_Stupinigi_%28Filippo_Juvarra__1729-1733%29_vista_della_facciata.jpg?1562944959

La Palazzina di Caccia di Stupinigi – Di Paolobon140 – Opera propria, CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=48954323

### 15. Kappa FuturFestival

È vero che festival in Italia dedicati alla musica elettronica non mancano, ma oggi il primato spetta senz’altro al Kappa FuturFestival. La città natale di questo evento è di nuovo Torino, che lo ospita tra giugno e luglio negli ampi spazi post-industriali del Parco Dora. Dal 2009 a oggi, questa manifestazione ha subito una grande evoluzione, arrivando a numeri impressionanti: 4 palchi, 24 artisti italiani, 65 musicisti internazionali, più di 50.000 partecipanti tra il pubblico. Appuntamento imperdibile, per gli appassionati del genere.### 16. Rock the Castle

Il concept che sta dietro Rock the Castle ricalca quello del SonicPark (ed è infatti la stessa agenzia che li organizza): tre giorni di musica in una location d’eccezione – in questo caso siamo nel castello Scaligero di Villafranca di Verona, celebre dimora storica dove Shakespeare ambientò alcune scene di Romeo e Giulietta – all’insegna della sostenibilità ambientale (zero plastica usa e getta anche qui). I generi musicali esplorati sono diversi, ma sempre molto potenti. Nel 2019 sarà dato spazio al progressive rock (con artisti come i Dream Theatre), all’hard rock (vedi Slash feat. Myles Kennedy & The Conspirators) e all’heavy metal (con gli Slayer, in primis).### 17. Festival Puccini

Opera e balletto sono invece il fulcro del Festival Puccini, storica manifestazione che si tiene ogni estate, dal 1930, nel Nuovo Grande Teatro all’Aperto Giacomo Puccini. Si tratta di un luogo magico: 3200 posti che guardano le sponde del lago di Massaciuccoli, a Torre del Lago (LU), nei pressi della Villa che Puccini fece costruire per sé nel 1900. La 65esima edizione del festival darà anche l’occasione di riscoprire grandi classici: La Fanciulla del West, Madama Butterfly, Turandot, Tosca, Bohème, oltre ai balletti messi in scena dal Russian Ballet Theatre (Lo Schiaccianoci e il Lago dei cigni) sono alcuni dei principali appuntamenti in programma.### 18. Arena Opera Festival

Se cercate “festival Italia opera”, con ogni probabilità sarà l’Arena Opera Festival il primo risultato proposto dal vostro motore di ricerca. Si tratta di uno dei festival musicali più longevi in Italia (la sua prima edizione risale al 1913) ed è conosciuto in tutto il mondo. Il perno della manifestazione, che si svolge ogni estate nell’Arena di Verona, è ovviamente la musica operistica, ma non mancano all’appello anche balletti e concerti. Questo festival ha fatto la storia dell’opera: è qui che debutta Maria Callas ed è qui che nasce il termine “areniana” per definire le opere particolarmente spettacolari e maestose. Cinque le opere in scena nel 2019: Il Trovatore, Aida, La Traviata, Carmen e Tosca.1440px-Arena_di_Verona_AIDA_von_Giuseppe_Verdi.jpg?1562945451

L’Aida di Giuseppe Verdi nell’Arena di Verona – Di Christian Abend from Laufen /, Bayern / Deutschland – CC BY-SA 2.0, commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=2970554

### 19. Balla coi cinghiali

“Come a Woodstock ma si mangia meglio”: questa è la frase spot che sintetizza l’essenza del Balla coi Cinghiali, un festival culturale, artistico e solidale – oltre che musicale – che giunge quest’anno alla sua 13esima edizione. Dopo aver abbandonato la sua sede storica a Bardineto, in Liguria, il festival si è spostato al Forte di Vinadio (CN), senza comunque cambiare stile o formato: 3 giorni di concerti, attività legate a progetti di impegno civile e campeggio, all’insegna della sostenibilità ambientale. E non mancano i grandi artisti, provenienti soprattutto dal mondo della musica indipendente italiana: Teatro degli Orrori, Ministri, Tre allegri Ragazzi Morti, Zen Circus, Bud Spencer Blues Explosion, Stato Sociale si sono esibiti nelle ultime edizioni e la Rappresentante di Lista, Miss Keta e i Lou Dalfin, tra gli altri, si apprestano a salire sul palco quest’anno.### 20. Sherwood Festival

Un festival indipendente e a tutto tondo è anche lo Sherwood Festival, che da giugno a luglio propone talk show, presentazioni di libri, concerti, dibattiti e sport, rendendo vivo come non mai il Parcheggio Nord dello Stadio Euganeo di Padova. È da quasi trent’anni che cultura, intrattenimento e temi di attualità politica si danno appuntamento qui ogni estate, uniti, ovviamente, dalla (buona) musica. Nella line-up di quest’anno: Subsonica, Motta, I Hate my Village, Coma Cose, Tre Allegri Ragazzi Morti, Lacuna Coil, Murubutu e Colle der Fomento.### 21. Festival dei Due Mondi

Si tratta di un evento molto particolare e ambizioso, nato con l’obiettivo di abbracciare l’arte in ogni sua forma. Il Festival dei Due Mondi non è solo musica, quindi, ma anche opera, danza, teatro e poesia che dal 1958, tra giugno e luglio, invadono la città di Spoleto. La programmazione include presentazioni, incontri e spettacoli costruiti anche attorno a celebri artisti – Woody Allen, William Dafoe, Gérard Depardieu, Isabella Rossellini , Roberto Bolle o Stefano Bollani, per citarne alcuni – per poi culminare nel tradizionale concerto di chiusura in Piazza del Duomo, che ha visto esibirsi alcune delle più importanti orchestre filarmoniche internazionali.### 22. Ravello Festival

Anche la Costiera Amalfitana ha il suo festival musicale d’eccellenza. È dal 1953 che Ravello organizza questa manifestazione, dedicata non solo alla musica classica, ma anche ad altre arti, tra cui il cinema e la letteratura. Oltre che sulle esibizioni delle orchestre ospitate – tra cui la Royal Philharmonic Orchestra, la London Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e l’Orchestra filarmonica di San Pietroburgo – una nota eccezionale va spesa sulla location: il palco all’aperto di Villa Rufolo, situata su un terrazzo naturale a circa 340 metri sul livello del mare, regala infatti una vista ineguagliabile su tutto il golfo di Salerno. A Ravello, il paesaggio diventa parte integrante dello spettacolo.1440px-Ravello_Festival.jpg?1562946364

Il Ravello Festival – Di Antonello De Nicola – Opera propria, CC BY-SA 4.0, commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=78264164

### 23. Apolide Festival

Boschi, musica e campeggio sono le parole chiave dell’Apolide Festival, giunto quest’anno alla sua 16esima edizione. La manifestazione, che per 4 giorni “colonizzerà” l’Area Naturalistica Pianezze di Vialfrè (TO), si articola in varie proposte culturali, che includono workshop, presentazioni editoriali, sport e spettacoli. La musica rimane comunque la protagonista centrale dell’evento: è soprattutto agli artisti della scena indie italiana che l’Apolide lascia spazio. Lo dimostra anche la line-up di quest’anno, che include Tre Allegri Ragazzi Morti, Franco126, Sick Tamburo, Cosmo, Maria Antonietta e I Hate my Village.### 24. Tener-a-mente

Siamo senz’altro di fronte a un festival dal carattere morbido e raffinato, complice una location d’eccezione. È infatti il parco del Vittoriale degli Italiani, considerato tra i parchi più belli d’Italia, ad accogliere tra giugno e luglio i concerti di Tener-a-mente. Il genere musicale non fa da limite ad un festival che non rinuncia ai nomi più prestigiosi: Lou Reed, Ben Harper, Joan Beaz, Patti Smith, Einaudi e Battiato, ma anche, quest’anno, Ghemon, Venditti e Garbage.Vittoriale_il_complesso_monumentale.jpg?1562945829

### 25. Festival Alta Felicità

Sì, il Piemonte va decisamente forte sui festival. L’ultimo che vi propongo è il Festival Alta Felicità, che giunge quest’anno alla sua quarta edizione. Per chi non lo sapesse, si tratta di uno dei più importanti appuntamenti NO TAV della regione: a Venaus, in val Cenischia, durante gli ultimi giorni di luglio si susseguono musica, spettacoli e passeggiate guidate alla scoperta della montagna che forse, un giorno, sarà costretta ad accogliere il Treno ad Alta Velocità. Zone di campeggio sono disponibili gratuitamente e gratuiti sono anche i concerti. Tra gli artisti invitati quest’anno, non mancano Alborosie, la PFM, Giorgio Canali e Rossofuoco.

### 26. Ariano Folkfestival

Nato nel 1996 come festa popolare ad Ariano Irpino, in provincia di Avellino, l’Ariano Folkfestival arriva quest’anno alla sua 24esima edizione per confermarsi come uno dei più importanti festival europei dedicati alla world, folk e gypsy music. I programmi proposti si lasciano spesso andare a sperimentazioni e ad attività collaterali, garantendo risultati interessanti e coinvolgenti anche per chi non si considera necessariamente un esperto del genere. Sono più di venti mila i partecipanti previsti per l’edizione di quest’anno, tutta da ballare: in prima linea ci saranno l’algerino Sofiane Saidi, la turca Gaye Su Akyol e la spagnola Mercedes Peón.

### 27. Siren Festival

Nonostante l’edizione del 2019 sia saltata, quella del 2020 è già in cantiere e non sarà da perdere. Quattro giorni di musica, eventi e divertimento contraddistinguono l’estate di Vasto, in Abruzzo, che dedica il suo Siren Festival alla musica alternativa e indipendente, nazionale e internazionale.Un mare bandiera blu, ottimo cibo, dj set, più di 30 live, distribuiti su 6 palchi su cui sono passati, tra gli altri, anche i Bud Spencer Blues Explosion, gli Slowedive, Rodrigo Amarante, Cosmo e Colapesce.

### 28. More Festival

Il Kappa FuturFestival non è l’unico festival di musica elettronica degno di nota. Qui entra in gioco anche Venezia, con il suo More Festival, manifestazione estiva che per 4 giorni interi si distribuisce in vari punti della città, proponendo il meglio della musica elettronica, house e techno internazionale. Palchi sulla terra ferma – ma anche consolle galleggianti – vengono allestiti per ospitare i tantissimi artisti che danno corpo a questo evento: Pachanga Boys, Lindstrøm, Prins Thomas, Kalabrese & Rumpelorchester, Horse Meat Disco sono tra quelli che hanno partecipato all’ultima edizione.

### 29. Mengo Music Fest

Nella Top 30 dei festival musicali Italia è bene includere anche il Mengo Music Fest, festival che si tiene ogni estate, ormai da 15 anni, nel parco Il Prato di Arezzo. L’obiettivo della manifestazione è soprattutto quello di promuovere la musica indipendente e i gruppi emergenti nazionali: Gemitaiz, Calcutta, Lo Stato Sociale, Blond Redhead, Pan del Diavolo, i Cani e i Ministri si sono esibiti qui in passato, mentre La Rappresentante di Lista, The Zen Circus, Clavdio, Carl Brave e Franco 126, sono alcuni dei nomi segnati in cartellone quest’anno.

### 30. Sudtirol Jazz Festival

Attualmente, i festival dedicati al jazz in Italia sono parecchi, sebbene non sempre di altissima qualità. Non è questo il caso del Sudtirol Jazz Festival, nato a Bolzano nel 1982 e oggi diventato un evento di portata tale da coinvolgere l’intero Alto Adige. Durante i 10 giorni del festival, che si svolge tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, più di 150 artisti provenienti da tutto il mondo si esibiscono in 50 diverse location, che spaziano dalle valli – con i loro fiumi e i loro laghi – fino agli ex stabilimenti industriali.

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