Benché piccola, modesta e relativamente semplice, la Chiesa degli Ottimati vanta un passato degno di nota, che risale al X secolo. Al suo interno troverete tutte le informazioni sulle vicende della sua storia e potrete ammirare gli elaborati disegni che ne decorano il pavimento.
L'edificio originale fu costruito probabilmente nel X secolo e poi ricostruito nell'XI o XII dai Normanni. La chiesa fu distrutta completamente durante un attacco saraceno alla fine del XVI secolo e danneggiata da alcuni terremoti successivi. Il tempio attuale, ricostruito in stile neo-bizantino, è stato eretto dopo il terribile terremoto che rase al suolo gran parte della città, nel 1908.
Dall'esterno, la chiesa ha un aspetto relativamente semplice, con una facciata sulla quale si apre il portone ad arco e un rosone, ma la sua particolarità più degna di nota è la cupola di colore rosso acceso che si staglia sopra al tetto in terracotta.
Approfittate delle vacanze a Reggio Calabria per visitare gli interni, entrando dalla porta anteriore e percorrendo la navata. Qui troverete un mosaico con intricati disegni colorati che creano motivi di pregio, slanciate colonne in marmo e la cupola centrale.
Tra le opere d'arte custodite nella chiesa, particolarmente degno di nota è il grande dipinto del pittore barocco fiorentino del XVI secolo Agostino Ciampelli, che ritrae l'Annunciazione della Vergine Maria.
Solitamente la chiesa è tranquilla, silenziosa e poco frequentata. Sedendovi a uno dei suoi banchi potrete sperimentare un momento di pace e relax. La chiesa è un luogo di culto attivo, perciò i visitatori devono indossare un abbigliamento rispettoso e non disturbare i fedeli.
Quando visiterete la zona, durante il vostro viaggio a Reggio Calabria, fermatevi anche allo splendido Castello Aragonese, a poca distanza dalla Chiesa degli Ottimati. I resti restaurati dell'antica fortezza in pietra sono un ambiente suggestivo per mostre ed eventi e offrono una splendida vista sulla città e sullo Stretto di Messina.