Considerato uno dei forti più maestosi dell'India, sorge in cima a una collina nella città di Amer (nota anche come Amber). Passeggiate nelle sale e nelle corti sontuosamente decorate, lasciatevi sedurre da antichissime opere d'arte, avventuratevi nei templi e godetevi il panorama di un suggestivo lago e un caratteristico giardino. Il forte è stato commissionato dal Raja Man Singh I nel 1592 e, nel corso dei secoli, ha subito numerose ristrutturazioni.
Camminate lungo lo stretto sentiero fino all'ingresso. Potrete contemplare, in tutta la sua imponenza, la costruzione in pietra arenaria rossa e la facciata in marmo bianco. In alternativa, recatevi al forte cavalcando un elefante. Dopo avervi lasciato all'entrata, il vostro originale mezzo di trasporto vi condurrà al Jaleb Chowk, la corte principale.
Salite le scale dal Suraj Pol (Cancello del leone) per accedere alla Diwan-i-Am (Sala delle pubbliche udienze) dove, tra le numerose colonne della stanza, il re era solito incontrare i funzionari di Stato e ascoltare le proteste del pubblico. Il Tempio di Sila Devi si distingue per le porte sapientemente intagliate e una statua della divinità Kali.
Il Ganesh Pol (Cancello dell'elefante) conduce alle camere private del maharajah e della famiglia reale. La parte più suggestiva del forte è sicuramente il Sheesh Mahal (Palazzo degli specchi), le cui pareti sono ornate da mosaici di specchi e vetro colorato. La Jai Mandir (Sala della vittoria) sorge al piano superiore ed è celebre per i pannelli in marmo intagliati. Dalle mura del forte potete ammirare il Lago di Maota e il Kesar Kyari, un pittoresco giardino con aiuole a forma di stella.
Il Forte di Amber dista 30 minuti in macchina da Jaipur, in direzione est, lungo la strada per Delhi. In alternativa, l'attrazione è raggiungibile con un autobus pubblico che ferma al parcheggio, dal quale l'ingresso dista 15 minuti a piedi.
Il forte è aperto tutti i giorni ed è richiesto un supplemento per entrare con la macchina fotografica. Si consiglia di noleggiare un'audioguida o prenotare una guida locale per farvi illustrare la storia del forte e scoprire dei luoghi di interesse che, altrimenti, potreste non notare. Da non perdere gli incantatori di serpenti e i musicisti in abiti tradizionali.
Recatevi al forte di prima mattina per evitare le lunghe code sotto il sole o nel tardo pomeriggio, quando la luce è meno intensa e permette di scattare fotografie indimenticabili. Per concludere in bellezza, di sera è organizzato uno spettacolo di suoni e luci a pagamento.
