Basseo33 Suite

La dimora, posta al piano rialzato di Palazzo Sambiasi del quale fu già cappella di famiglia, si sviluppa per circa 80 metri quadrati in un unico ambiente open-space.
La struttura è caratterizzata da possenti mura perimetrali in tufo leccese, inframezzate da colonne dello stesso materiale e sormontate da quattro splendide volte a stella in carparo; mirabili sono le sfumature cromatiche che variano dal bianco-paglierino al bruno-rossastro.
Gli archi delle finestre con relativi architravi di sostegno, anch’essi in pietra leccese, sono del tipo “a vista” e testimoniano inequivocabilmente l’epoca cinquecentesca della costruzione.
Esclusiva e particolare è la presenza di tre archi asimmetrici che dividono la struttura in due ambienti comunicanti tra loro.
Il primo è l’ingresso-soggiorno con duplice accesso da via Marco Basseo e dall’androne del palazzo. Questo primo ambiente è situato sotto due volte a stella asimmetriche e, considerata la sua ampia superficie, è predisposto per ospitare anche eventi culturali.
Alle spalle dei tre archi e al di sotto di un’intera volta a stella, trovano spazio la comoda camera da letto matrimoniale ed un luminoso bagno che gode di una finestra con veduta nell’androne del palazzo e che è caratterizzato da rivestimenti in marmo murgese dalle mille sfumature di colore.
Particolari sono poi la grande e comoda cabina doccia (120cm x 95cm) e l’armadietto a muro ricavato da un antico camino.
Il pavimento è in candido e pregiato marmo di Trani.
L’appartamento è dotato di un angolo cottura con frigo, piano cottura ad induzione e lavello, ed è attrezzato con pentole e stoviglie di pregio.
Su richiesta, il letto matrimoniale può essere diviso in due letti separati, inoltre si possono richiedere due letti singoli aggiuntivi.
La casa vacanze è dotata di due potenti termoconvettori a pavimento per condizionare nel più confortevole dei modi gli ambienti.
L’arredamento originale è di epoca ottocentesca. L’attuale proprietario ha decorato gli ambienti con stampe di famosi musicisti jazz che dialogano armoniosamente con sculture contemporanee realizzate dai più valenti e ricercati artisti locali.