Hotel per famiglie a Murdeira

"Ho scelto questo resort per l'ottima offerta prezzo-condizioni, confidando poi nel nome della catena, il Melia appunto. La scelta si è rivelata ottima, dalla camera(un mini appartamento), al cibo di qualita'e quantita', all'offerta di ristoranti alla carta, al wifi sempre presente fino ad arrivare alle bevande in all inclusive,servite come si deve. consigliatissimo"

"ho viaggio in coppia non abbiamo soggiornato al tortura ma al melia dunas mi sono trovato benissimo suite super confortevole, pulizia eccellente un giorno si uno no ci cambiavano biancheria letto e bagno, ristoranti super ottimi, con servizio eccellente ma devo veramente fare un super elogio alle tre ragazze della recpsion Eidimara, Arabella e Patricia per la loro gentilezza e disponibilità infatti al secondo giorno del mio arrivo ho rotto il telefono e loro mi hanno supportata egregiamente prestandomi il loro telefono personale x chiamare what.sup mio figlio in italia e sono veramente state tre angeli x me, assieme alla rappresentate LOKEA sig. Serena che è stata favolosamente disponibile ,infatti hai potuto nonostante il disguido godere di una magnifica vacanza, consiglio sia l'hotel Melia Dunas che il Tortura sono veramente eccellenti e tutto il personale compresi i camerieri dei ristoranti molto gentili e disponibili, consiglio vivamente questi hotel e ritornerò sicuramente a Capo Verde a SAL."

"Sicuramente non all’altezza di un albergo a 5 stelle. Servizio svogliato e non attento. Su 5 volte che hanno rifatto la camera, portati via asciugamani ma non consegnati quelli puliti. Lenzuola mai cambiate in 9 giorni. Frigo bar completamente vuoto. Addirittura ti consigliano di andare a fare la spesa. Cibo pessimo. Poca scelta. Molto caro. Ristorante non alla carta peggio di una mensa scolastica e comunque caro. Se per due giorni metti conto sulla camera, al terzo ti arriva una lettera che ti intima di saldare tutto. Insomma per essere un Hilton (ed una delle strutture più care dell’isola) più paragonabile ad un villaggio di terza categoria."