Piazza Principe Alessandro di Battenberg è il cuore pulsante di Sofia.Visitate gli interessanti musei, assistete ai tanti eventi culturali e fermatevi a vedere da vicino alcuni dei monumenti più conosciuti della capitale bulgara. La piazza porta il nome di Alessandro di Battenberg, che nel 1879 fu nominato primo principe della moderna Bulgaria.
Una delle principali attrazioni della piazza è l'antico Palazzo reale, costruito a fine '800 per celebrare la liberazione della Bulgaria dalla dominazione ottomana. Oggi l'edificio ospita la Galleria d'Arte Nazionale, una collezione di oltre 50.000 oggetti, tra cui dipinti medievali, icone sacre e opere d'arte realizzate dai più celebri maestri bulgari. All'interno del palazzo si trova anche il Museo Nazionale Etnografico, dedicato alle varie tradizioni culturali bulgare.
Sul lato est della piazza c'è, invece, il Museo Nazionale di Storia Naturale. La galleria, che conta in tutto 15 sale, si occupa di fossili, minerali ed esemplari di flora e fauna provenienti da ogni parte del mondo. Visitate anche il vicino tempio di San Nicola, una caratteristica chiesetta russa che si trova proprio alle spalle del museo.
Il qualsiasi periodo dell'anno, la piazza ospita spettacoli ed eventi dal vivo. Uno di questi, è la coloratissima sfilata che si tiene in occasione della festa di San Giorgio "il vittorioso", a Maggio.
Piazza Principe Alessandro di Battenberg si trova al centro di Sofia, a pochi passi dalle principali attrazioni della capitale bulgara. La Cattedrale di Aleksandr Nevskij, la Chiesa di San Giorgio e il Teatro Nazionale Ivan Vazov distano meno di 5 minuti a piedi. La piazza è servita anche dai mezzi pubblici di trasporto (autobus, tram e metro). Un parcheggio a pagamento è disponibile di fronte all'entrata della Galleria d'Arte Nazionale.
La Galleria è aperta dal martedì alla domenica, così come il Museo Nazionale Etnografico, mentre il Museo Nazionale di Storia Naturale è aperto tutti i giorni. Per maggiori informazioni su costi del biglietto e orari di apertura, consultate i siti web dei vari musei.
