Come per molte città dell’area metropolitana di Venezia anche l’impianto urbanistico di Portogruaro è integrato con il corso d’acqua che costituisce il vero e proprio cuore del centro storico. Cittadina sviluppatasi lungo le due vie principali parallele al fiume Lemene, un tempo era un celebre porto, che segnò la ricchezza della città alimentando il commercio di spezie orientali con Venezia e di ferro con Norico durante il dominio della Serenissima Repubblica di Venezia.
Un viaggio a Portogruaro non può che cominciare dai caratteristici portici di Corso Martiri della Libertà. Qui, sotto lo sguardo del viaggiatore, sfilano le facciate dei palazzi signorili veneziani appartenenti alla borghesia, testimonianza dell’influenza che ebbe la Repubblica della Serenissima. Tra questi spiccano i palazzi Zovatto, Moro e Longo.
I Portici di Corso Martiri della Libertà conducono nella piazza principale della città dove si impone allo sguardo del visitatore lo stile classico del meraviglioso Duomo di Sant’Andrea, dedicato al santo protettore dei mercanti e dei pescatori che troviamo raffigurato in un dipinto al suo interno.
Proseguendo verso Piazza della Repubblica l’architettura medioevale della città trova nel Palazzo dei Cento, il suo esempio più celebre, conosciuto anche come Palazzo Municipale, questo edificio gotico merita per la sua singolare facciata in cotto con merlature ghibelline e finestre in stile veneziano. Qui troviamo anche la fontana con le gru del Pozzetto del Pilacorte, che rende tangibile il significato del nome della città, derivante dall’antico porto sul fiume e dalle eleganti gru che popolavano questa zona.
Lungo la via pedonale che costeggia il fiume ci si imbatte nei simboli della città: il Ponte di Sant’Andrea che offre un meraviglioso scorcio sui Mulini di Sant’Andrea ancora in funzione. Da qui, proseguendo accanto alle acque del Lemene, si raggiunge facilmente il Museo Archeologico Nazionale Concordiese, uno dei più antichi musei statali d’Italia.
Il Museo Nazionale Concordiese è uno dei principali motivi che spingono il viaggiatore ad approfittare dei pacchetti vacanze a Portogruaro. Luogo ideale questo, se si desidera dedicare qualche ora alla storia romana della città e della vicina località di Concordia Sagittaria, la cui importanza strategica precedette quella di Portogruaro. Qui è conservata una vasta raccolta di epigrafi tratti principalmente dai sarcofagi rinvenuti nel 1873 nel sepolcreto di Concordia. Per terminare la visita di questa cittadina medioevale non si può non passeggiare per i Giardini dell’Abbazia, il primo giardino pubblico della città che spicca ai margini del centro storico e degustare i piatti tipici della tradizione gastronomica veneta.