Gli appassionati di storia e archeologia non possono perdere l'occasione di visitare Freiha, una delle tante straordinarie attrazioni del Qatar. Tra le numerose testimonianze di un mondo antico presenti nel paese, questo villaggio deserto sulla costa nordoccidentale della penisola è una delle più interessanti.
Il villaggio di Freiha venne fondato poco più a nord di Al Zubarah, su una baia dalle acque basse, dalla tribù di Al Bin Ali. Le sue origini sono così remote, che i ricercatori non sono ancora riusciti a stabilire l'età esatta dell'insediamento. I lavori di scavo hanno consentito agli archeologi di restringere il periodo di maggiore attività del villaggio al XVII e XVIII secolo. Una teoria suggerisce che Freiha sia stata abbandonata in seguito alla costruzione di una nuova Al Zubarah.
Tuttavia, è stato solo nel 2005 che questo insediamento ha iniziato a ricevere dagli archeologi tutta l'attenzione che merita e, da allora, ogni anno sono state effettuate nuove scoperte, tra cui una moschea, abitazioni e tumuli (o cumuli di rifiuti).
Da non perdere è Qal'at Freiha, la principale attrazione del villaggio. Le rovine di questa imponente struttura, simile a una fortificazione, sono caratterizzate da torri e mura difensive in stile islamico. All'interno, è possibile ammirare incisioni di date e oggetti domestici tipici dell'epoca. Cercate le testimonianze dell'importanza della pesca a Freiha nel suo periodo di maggior splendore. Gli scavi hanno già riportato alla luce molte lische di pesci e trappole per pesci in pietra.
Freiha è facilmente raggiungibile dal Sito archeologico di Al Zubarah, dichiarato dall'UNESCO Patrimonio mondiale dell'umanità, che si trova a circa un'ora e venti minuti di viaggio in auto da Doha verso nord-ovest. Freiha è situata 5 chilometri più a nord. Il periodo migliore per organizzare una visita va da fine settembre a metà aprile.