By Expedia Team, on September 6, 2016

L’aurora boreale con Corrado Lamberti: dove, quando e perché

“L’astrofisico e divulgatore scientifico Corrado Lamberti ci racconta l’aurora boreale: dove, quando e perché. Pronti a chiudere i bagagli per il Polo Nord?

L’aurora boreale va vista almeno una volta nella vita. E chiunque ha avuto questo piacere conferma di aver vissuto uno spettacolo unico al mondo. Non tutti, però, sanno cosa sono le aurore boreali e visto che l’argomento non è semplicissimo da spiegare, lasciamo la parola all’astrofisico e divulgatore scientifico Corrado Lamberti, che, con Margherita Hack, ha diretto le principali riviste di astronomia in Italia.

### Cos’è un’aurora boreale

<interazione tra i raggi cosmici, soprattutto di natura solare, e i raggi della terra. Particelle che vengono dallo spazio ad altissima velocità e ad altissima energia vanno a colpire le molecole dell’atmosfera, quali ossigeno o azoto atmosferico: le particelle spezzano le molecole atmosferiche e le ionizzano (ovvero, causano la perdita degli elettroni nelle particelle); quando quest’ultime riconquistano gli elettroni perduti e quindi, perdono il loro livello di ionizzazione, ritornando atomi normali, emettono luce>>.

### Colori e movimenti dell’aurora boreale

La scienza spiega che <i tre colori che si vedono nelle aurore: il verde, il rosso e il blu.

I movimenti invece sono più difficili da spiegare. Dipende dalla configurazione del campo magnetico terrestre. Queste particelle che vengono dal sole e colpiscono l’atmosfera terrestre, in realtà, quando arrivano nei pressi del nostro pianeta, vengono convogliate verso i poli. Quindi non arrivano in linea retta dal sole. Le loro traiettorie vengono curvate e portate verso il Polo Nord e il Polo Sud. Queste particelle si muovono nel campo geomagnetico come se ci fossero dei binari, per così dire, quindi tutto dipende dalla configurazione in quel momento del campo geomagnetico>>.

Aurora boreale sul Bear Lake (Lago degli Orsi) in Alaska

Aurora boreale sul Lago degli Orsi in Alaska

### Aurore boreali: dove si possono vedere

<avviene ai poli perché il campo magnetico terrestre ha una configurazione tale che queste particelle cariche vengono portate là sopra – per spiegarla in termini molto semplici.

Il campo geomagnetico si comporta come una sorta di imbuto, che prende le particelle, anche all’altezza dell’equatore, le piega e le fa scaricare all’altezza dei due poli.

Questo nella maggior parte dei casi. L’eccezione, invece, si verifica nei casi in cui il sole ci invia una quantità enorme di particelle, ovvero quando sulla superficie del sole avviene il brillamento, una specie di esplosione che avviene nell’atmosfera del sole. In questi casi, il flusso delle particelle cariche può aumentare decine o centinaia di volte: quando sono così intensi questi flussi, allora le aurore si possono produrre non soltanto sopra ai poli, ma anche ad altitudini più basse.

Per questo, mediamente una volta ogni 10 o 15 anni, si potrebbero vedere le aurore boreali anche qui da noi (in Italia). Molto più deboli che non nelle regioni polari e inoltre il più delle volte la gente non le riconosce come tali e le considera delle luci di cittadine in lontananza>>.

### Quando e dove si può vedere l’aurora boreale

<cielo sereno. Se ci sono nubi, o peggio nubi molto basse, siccome il fenomeno delle aurore si sviluppa a quota di 80/90 km, l’aurora non si vede. Bisogna essere fortunati e trovare cielo sereno.

La Lapponia o la Norvegia sono i posti migliori dove recarsi per vederla e consiglierei i mesi di febbraio e marzo come periodo ideale per le aurore boreali. Volendo essere precisi però, il periodo migliore sarebbe negli anni intorno al massimo dell’attività solare che si produce ogni 15 anni in media. Ma questo elemento, che un tempo era una certezza, ora è in fase di discussione. Stiamo passando attraverso un ciclo solare tale per cui siamo nei pressi del minimo solare eppure, negli ultimi anni, c’è stata un’attività aurorale pazzesca: molto elevata, anche se siamo nei pressi del minimo e non si riesce a spiegare bene perché.

Il prossimo massimo solare è previsto attorno al 2025, mentre i singoli brillamenti non si possono prevedere assolutamente>>.

By Soerfm (Derived from)  , via Wikimedia Commons

L’Aurora Boreale sopra Lyngenfjorden, Norvegia – By Soerfm (Derived from) , via Wikimedia Commons

### Applicazioni e siti web per prevedere le aurore boreali

<**prevedono l’intensità aurorale sulla base dell’intensità del brillamento solare>>.

Un sito che Lamberti suggerisce è: www.aurora-service.eu/aurora-forecast/

#### Consigli di Corrado Lamberti per vedere aurora boreale

<in Lapponia, non ci sono problemi. Basta che il cielo sia sereno, ma non mancano gli spazi aperti. Praticamente ogni notte in cui il cielo è sereno, uno spizzico lo si vede. Se si è fortunati si vedrà l’intero cielo.

Il consiglio è di mettersi in una zona dove si ha possibilità di osservare gran parte della volta celeste, ma in Lapponia, essendo così pianeggiante, l’orizzonte si scorge in ogni dove. Dalle 21:30 fino alle 2 di notte come orario migliore, poi dipende dall’attività. Se è molto intensa, si può iniziare ad osservare prima, ma di solito dalle 22 alle 2 è l’orario migliore.”

By TimothyBoocock (Own work)  , via Wikimedia Commons

Aurora Borealis a Trysil, Norvegia – By TimothyBoocock (Own work) , via Wikimedia Commons

### Consigli per fotografare l’aurora boreale

Argomento non marginale quando si parla di aurora boreale. Simone Reinoldi**, compagno di viaggi alla ricerca dell’aurora boreale di Corrado Lamberti e autore del libro, I 10 passi per imparare a conoscere e fotografare l’Aurora Boreale, consiglia: <>.

### Il viaggio di David

Assitere all’aurora boreale era anche il sogno di David Kenward, vincitore del concorso fotografico indetto nel 2015 dall’associazione britannica per le persone down. Immortalare la natura è la sua passione. Insieme alla sua famiglia, David parte per l’Islanda, per cercare di fotografare uno dei fenomeni naturali più spettacolari del mondo: l’aurora boreale. In questo video, Expedia accompagna David nel suo viaggio, dai preparativi fino al momento in cui può finalmente immortalare il paesaggio ghiacciato. Vediamo David impegnato a scattare la foto perfetta: punta la sua macchina fotografica verso il cielo e riesce a catturare la luce cangiante dell’aurora boreale.

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#### Photo Credit

Foto di copertina: Aurora boreale – By Moyan Brenn from Anzio, Italy (Aurora borealis) , via Wikimedia Commons”