Le 6 più belle terme in montagna
“Nei bagni termali di Bormio, nella cittadina liberty di Merano, ai piedi del Sölden in Tirolo: ecco le terme in montagna dove respirare un’aria magica!
Le migliori terme in montagna, tra nord Italia, Svizzera e Austria, per trascorrere qualche giorno di relax circondati da splendide cornici naturali.
### 1. Le terme di montagne più antiche: i Bagni di Bormio
I bagni di Bormio, in Alta Valtellina, sono forse i più rinomati del Nord Italia. Qui l’acqua termale sgorga dalla montagna a una temperatura tra i 37°C e 40°C.
I due centri termali annessi a due strutture alberghiere sono accessibili al pubblico e non solo agli ospiti degli hotel. In particolare lo storico Grand Hotel Bagni Nuovi di Bormio aprì le sue porte addirittura nel 1836 ed è un vero gioiello di architettura liberty: dopo aver ammirato la facciata in stile gotico veneziano, ci si addentra in saloni decorati da affreschi e stucchi e in ambienti ornati con motivi floreali. Le stanze, poi, sono l’ideale per un soggiorno all’insegna della cura del corpo e della mente: se molte, infatti, includono vasche idromassaggio con acqua termale e alcune sono predisposte alla cromoterapia, tutte si affacciano sullo splendido panorama circostante, tra Bormio, la Valdidentro e lo Stelvio.
Il Centro Termale SPA & benessere Bagni Nuovi offre servizi termali negli spazi al chiuso e all’aperto, tra i quali la Grotta di Nettuno (percorso disintossicante in un tunnel che alterna caldo e freddo e con diversi ambienti), i Bagni di Giove (percorso rivitalizzante), i Bagni di Ercole (percorso rilassante) oltre ai giardini di Venere, un enorme parco termale con ben sette vasche all’aperto e due saune in baita.
A fianco, collegate da una navetta, ci sono le Terme Bagni Vecchi, la cui storia risale all’epoca romana, in particolare al I secolo a.C. Una vasca panoramica a picco sulla roccia è il suo fiore all’occhiello, aperta 12 mesi all’anno. E antichi bagni e grotte fanno compiere un vero e proprio salto nella storia: nelle due vasche dei Bagni Romani, ricavate in un grotta, si immergevano i viaggiatori di un tempo lontano; i Bagni Imperiali propongono una successione di vasche dedicate a imperatori e generali; i Bagni Medievali, chiamati così in onore dell’età di mezzo, regalano un’esperienza detox tra saune inserite in un’affascinante cornice architettonica; il bagno turco naturale della Grotta Sudatoria di San Martino, scavato nella roccia, offre un percorso disintossicante, inaugurato nel 1827.
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### 2. Terme Dolomia in Trentino
In Val di Fassa si trovano invece le Terme Dolomia, che raccolgono le acque della sorgente termale Alloch, l’unica solforosa del Trentino, e costituiscono un’oasi di pace e tranquillità, dove poter prendersi cura di sé e del proprio corpo. L’acqua Alloch è utilizzata anche per cure mediche termali per le sue peculiari proprietà ed è alla base delle terapie proposte dalle Terme Dolomia: l’idroponica, la cura inalatoria, la fangoterapia, la balnoterapia e la riabilitazione motoria.
L’idroponica garantisce effetti diuretici, disintossicanti e antiossidanti attraverso una bevanda di acqua Alloch; la cura inalatoria esercita un’azione rigeneratrice delle mucose, ripara l’apparato respiratorio e regola il muco, stimolando le difese immunitarie; la fangoterapia produce, tra gli altri, effetti antinfiammatori e antidolorifici e migliora le articolazioni; la balnoterapia è un trattamento antinfiammatorio per le articolazioni e inoltre ha un’azione cheratolitica per la pelle donando una pelle particolarmente liscia e luminosa. E’ proposta anche la riabilitazione motoria a secco o in acqua termale con l’idrokinesiterapia: Terme Dolomia è un centro affiliato a Human Tecar per una riabilitazione completa e veloce.
Ricca è anche l’offerta sul fronte benessere, con numerosi trattamenti viso e corpo: da quelli leviganti ai rassodanti, anti-cellulite, o drenanti, con impacchi di sali minerali. E non mancano trattamenti idrotermali, come i peeling o lifting del viso, o il rituale orientale Rasul, fatto con argille purificanti.
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### 3. Aqua Dome in Tirolo
Questo resort termale è incastonato in un fiabesco paesaggio di montagna nel cuore del Tirolo; un vero paradiso del relax a 75 km ad ovest di Innsbruck, in Austria.Aqua Dome utilizza la sorgente d’acqua di Längenfeld, che scaturisce dalla montagna a 40°C. La singolare architettura della struttura termale contribuisce all’armonia che si vive e si respira in questo centro: acciaio e pietra creano il corrispondente equilibrio di aria e acqua.
All’interno, il cosiddetto duomo termale ospita due grandi vasche, illuminate dalla luce che filtra dalla grande facciata in vetro, su cui si staglia il profilo delle Alpi dell’Oetztal. All’esterno, invece, s’incontrano tre piscine, connesse da una scala interna, ognuna con caratteristiche proprie: la vasca idromassaggio; la vasca di zolfo, attraversata ogni quarto d’oro da acqua solforosa termale e circondata da panchine con idromassaggio; la vasca salina, che contiene sale al 5% e regala un bagno unico, con musica subacquea e giochi di luce. Senza dimenticare la vasca sportiva, perché non c’è relax senza un po’ di attività!
Completano l’offerta l’area sauna, la beauty spa con trattamenti viso/corpo e uno spazio dedicato ai più piccoli. Da non perdere, infine, ogni venerdì, l’evento “Bagno al chiaro di luna“: terme e sauna rimangono aperte fino a mezzanotte e, nelle notti limpidi, le stelle brillano sull’Öetztal, facendo vivere un’atmosfera magica.
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### 4. Le terme di Pré Saint Didier in Val d’Aosta
Ai piedi del Monte Bianco si trovano le terme di Pré Saint Didier, una pausa dalla frenesia e dallo stress, attive dal 1800.
I percorsi comprendono vasche termali, idromassaggi, cascate, vasche sensoriali, vasche con musicoterapia, percorso Kneipp, docce Vicky e pediluvi, per un totale di oltre quaranta pratiche termali.
Eventi benessere (liberi e su prenotazione) sono sparsi durante le giornate, come le tecniche di rilassamento, il fangage o la sauna ventilata. Per depurare il corpo e rilassare la mente è perfetto il bagno a vapore, che ha origine dalle terme romane e poi arabe (l’hammam).
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### 5. Leukerbad Therme nel cuore della Svizzera
10 vasche termali (con acque che vanno da 28°C a 43°C) per un’esperienza rivitalizzante nel cuore del paesaggio svizzero. Le vasche comprendono: una piscina in acciaio, con idromassaggi, vapore e getti d’acqua; una piscina termale, con acqua 36° e docce a cascata; una piscina ricreativa, con acqua a 37° e getti d’acqua; una piscina coperta termale a 35°; due piscine per bambini; una piscina olimpionica. La struttura include anche un bagno Kneipp, un bagno turco, una cascatella a forma di fungo e un divertentissimo scivolo acquatico a 28°.
Fra i trattamenti proposti, sauna e bagno turco, massaggi Hot Stone e Hot Chocolate, trattamenti cosmetici completi (viso, sopracciglia, corpo, e anche per i piedi), e speciali massaggi per bambini.
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### 6. Le terme di Merano
A poco più di 300 metri sul livello del mare, Merano non si può certo definire una località di montagna. Eppure la sua collocazione a fondo valle di quattro importanti valli (Val Venosta, Val Passiria, Val D’Adige, Val d’Ultimo), a soli 30 km da Bolzano, circondata da uno scenario alpino con cime innevate nel periodo invernale, e la frizzante atmosfera austriaca che si respira lungo il Passirio o sotto i portici, la rendono una destinazione ideale da raggiungere per chi voglia regalarsi una pausa presso le terme. Un’architettura contemporanea – dagli interni a opera di Matteo Thun – racchiude le terme di Merano in centro della città.
Inaugurata da una decina d’anni, la struttura ospita 25 piscine indoor e outdoor e diverse saune, con temperature che vanno dai 40 ai 100°C: la sauna al fieno biologico dell’Alto Adige, sanarium, il caldarium con le inalazioni saline, tre bagni a vapore e la sauna finlandese all’aperto. La stanza della neve è un’opzione curiosa e avventurosa, che vede piccoli fiocchi di neve scendere dal soffitto.
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Foto di copertina: Rivitalizzante l’acqua termale delle vasche esterne, anche in inverno. Foto: Aqua Dome
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