Opera di Nicola Salvi e Giuseppe Pannini, risale al periodo barocco ed è la più grande fontana della città. Deve il suo nome alla posizione in cui si trova, all'incrocio tra "tre vie".Per ammirarla in tutta la sua bellezza, potete cercare un posticino sui gradini che la circondano. Realizzata per la maggior parte in travertino e marmo di Carrara, è sovrastata da una grande statua di Oceano che guida un cocchio a forma di conchiglia, trainato da due cavalli alati, a loro volta guidati da altrettanti tritoni. Nella nicchia sinistra spicca la statua dell'Abbondanza, rappresentata con una cornucopia, mentre nella nicchia destra la statua della Salubrità, con una corona d'alloro, tiene in mano una coppa da cui si abbevera un serpente. Sfidiamo gli appassionati di botanica a riconoscere tutte le 30 specie diverse di piante scolpite sulla fontana!Imitare la scena del felliniano "La Dolce Vita", in cui Anita Ekberg si immerge nell'acqua, vi metterebbe nei guai con la polizia. Non è infatti permesso immergersi, ma è consentito bere l'acqua della fontana, potabile e sempre fresca, in quanto proveniente da uno degli acquedotti fatti costruire dall'imperatore Cesare Augusto e funzionante dal 17 a.C. La visita alla fontana non può che terminare con il classico lancio della monetina. Secondo la tradizione, infatti, chiunque lanci una monetina nell'acqua della fontana tornerà a Roma. La seconda monetina assicura una storia d'amore con un romano, mentre la terza porterà al matrimonio. Sebbene la buona riuscita di questo rituale non sia assicurata, la fontana restituisce quasi 550 chili di monetine ogni mese, che vengono recuperate e offerte in beneficenza.Se potete, è consigliabile visitare la fontana due volte: di giorno, per ammirare i riflessi del sole sul travertino e quindi di notte, quando la luce dorata dei faretti crea un'atmosfera unica.La Fontana di Trevi si trova nel centro di Roma, a est di Via del Corso. Nelle sue vicinanze sono presenti altre attrazioni turistiche, fra le quali Piazza di Spagna. Si raggiunge facilmente in metropolitana, fermata Barberini, da cui dista pochi minuti a piedi.