In una capitale straordinariamente ricca di opere architettoniche, famose in tutto il mondo, questo tempio risalente a duemila anni fa rappresenta uno dei più grandi monumenti alla potenza e all'ambizione dell'Impero Romano.Originariamente costruito nel 27-25 a.C. sotto gli auspici del console Marco Agrippa, il Pantheon che possiamo ammirare oggi fu fatto ricostruire dall'imperatore Adriano, che non usava apporre il suo nome sui monumenti da lui commissionati, tra il 118 e il 128 d.C. Ecco perché l'iscrizione sulla facciata frontale reca il nome del primo committente: "Marcus Agrippa, Lucii filius, consul tertium fecit" (Marco Agrippa, figlio di Lucio, console per la terza volta edificò).Il tempo è famoso per il pronao ottastilo (vale a dire il portico formato da otto colonne corinzie in granito in facciata e altrettante distribuite nelle due file retrostanti) che sorreggono l'ampio frontone triangolare, ma la sua struttura principale è in realtà una rotonda, sovrastata dalla cupola priva di rinforzi più grande del mondo. Il diametro della rotonda misura 43 metri e mezzo, esattamente quanto l'altezza, dal pavimento in marmo all'apice dell'alta cupola. Tutti gli sguardi saranno rivolti alla magnificenza della cupola, ma non mancate di abbassare un attimo gli occhi per ammirare anche la pavimentazione, immutata sin dai tempi antichi.Sorto in origine come tempio dedicato a tutte le divinità romane (pan "tutto" e theon "divino"), il Pantheon è stato utilizzato come basilica cristiana sin dall'inizio del settimo secolo. La trasformazione in chiesa cristiana ha avuto una notevole influenza sulle decorazioni interne della struttura. Dai capolavori rinascimentali che adornano le pareti curve della rotonda fino alle personalità qui sepolte (tra cui Raffaello Sanzio e Re Umberto I), questo capolavoro dell'architettura coniuga magnificamente mitologia romana e fede cristiana.Ogni anno, sono milioni i turisti che affollano questo tempio: preparatevi quindi ad affrontare lunghe code in Piazza della Rotonda, dovute alle dimensioni ridotte del monumento. Per quanto lunga possa essere l'attesa, il Pantheon merita senza dubbio una visita.Il Pantheon si trova nel centro di Roma ed è aperto sette giorni su sette. Le strette vie che lo circondano rendono impossibile il transito degli autobus che fermano però a breve distanza. Il modo migliore per raggiungerlo è a piedi o in taxi.