Costruito nel I secolo a.C., il Tempio di Minerva è uno degli esempi di architettura classica meglio preservati di tutta Italia. Prima di entrare, fermatevi qualche istante ad ammirare la stupenda facciata dell’edificio. Il tempio appare sullo sfondo di un celebre affresco realizzato da Giotto, che si trova all’interno della Basilica superiore di Assisi. Utilizzando le parole di Goethe: "un tempio [...] così perfetto, così ben concepito, che sarebbe bello ovunque”.
L’edificio fu realizzato all’epoca dell’impero di Augusto e abbandonato dopo la caduta di Roma, quindi occupato e restaurato dai monaci benedettini nel corso del VI secolo. Nel XIII secolo la struttura fu adibita a sede del comune, che destinò il piano inferiore a carcere e quello superiore ad aula del consiglio cittadino. Nel 1539 il papa Paolo III fece trasformare gli interni del tempio in una chiesa cattolica dedicata alla Vergine. L'edificio venne quindi rimaneggiato in stile barocco nel corso del XVII secolo. Proprio come il Pantheon romano, anche questo stupendo edificio si è conservato perfettamente intatto nonostante il trascorrere dei secoli. Prima di entrare, fermatevi qualche istante ad ammirare la meravigliosa facciata del tempio dall’antistante Piazza del Comune.
Sei maestose colonne sorreggono l’elegantissimo frontone corinzio, impreziosito da una serie di decorazioni. Una volta entrati, invece, sarete subito colpiti dai ricercatissimi interni in stile barocco. Le pareti di quella che oggi è conosciuta come chiesa di Santa Maria sopra Minerva sono impreziosite da alcuni magnifici affreschi.
Il Tempio di Minerva si trova sul lato nord della centralissima Piazza del Comune, cuore pulsante di Assisi. L’edificio è sempre aperto (tranne a ora di pranzo) e l’ingresso è gratuito.