L'International Slavery Museum è una delle principali attrazioni di Liverpool e uno dei musei più famosi al mondo nel suo genere. Visitando questa interessante galleria potrete comprendere la reale tragicità di un periodo buio come quello della tratta degli schiavi e capire in che modo questa piaga affligga ancora la società moderna, anche se sotto forme diverse.
Il museo fu inaugurato nel 2007 con l'obiettivo di stimolare la coscienza dell'opinione pubblica riguardo a un problema serio come quello della tratta degli schiavi e delle sue attuali ripercussioni. L'edificio che ospita la collezione fa parte del complesso conosciuto come Albert Dock e si trova esattamente alle spalle del bacino di carenaggio utilizzato per la riparazione delle navi nel corso del XVIII secolo.
La galleria è composta da tre sezioni differenti. Cominciate la vostra visita dall'ala dedicata all'Africa occidentale, per scoprire in che modo le popolazioni del luogo venivano ridotte in schiavitù. Provate a immaginare quanto fossero strazianti questi interminabili viaggi alla volta delle piantagioni del Nord America. Ascoltate le interessanti storie sui coraggiosi schiavi che hanno dovuto combattere per secoli prima di riconquistare la propria libertà.
All'interno della galleria Legacy, invece, troverete un enorme parete dedicata alla vita e alle opere degli eroi (africani e non) che hanno provato a sconfiggere la schiavitù attraverso l'arte, la cultura e la politica. Da gennaio a dicembre, il museo ospita una serie di mostre temporanee che spiegano quali sono gli effetti della schiavitù sulla società attuale. Queste interessanti esposizioni aiutano anche a capire che ruolo ha avuto Liverpool nei traffici di schiavi e in che modo questi hanno, a loro volta, lasciato una traccia indelebile nella storia della città.
Infine, visitate la galleria Campaign Zone per vedere da vicino le mostre dedicate alle forme moderne di schiavitù, il modo migliore per capire fino in fondo le battaglie che al giorno d'oggi provano a mettere fine all'oppressione e allo sfruttamento.
L'International Slavery Museum si trova al terzo piano del Merseyside Maritime Museum. Al termine della visita, fermatevi a mangiare un boccone nel ristorante al quarto piano (consigliato dalle guide Michelin) o al Quayside café (accanto al negozio di souvenir). Le stazioni di James Street e Paradise Street distano, rispettivamente, 5 e 20 minuti a piedi dal museo.