Ricoperta di intricate decorazioni e sovrastata da statue, la facciata del Duomo Nuovo non passa esattamente inosservata. I suoi principali elementi di richiamo sono la convivenza di svariate influenze architettoniche e le numerose opere d'arte di rilievo.
I lavori di costruzione vennero avviati nel 1604, ma furono portati a termine solo la bellezza di 221 anni più tardi, nel 1825. A causa di questa peculiarità e dei successivi interventi di ristrutturazione, l'edificio presenta un aspetto eterogeneo sotto il profilo dell'architettura. La facciata stessa, infatti, è caratterizzata da elementi di epoche differenti, con una prevalenza barocca nella parte inferiore e classica in quella superiore.
Soffermatevi a osservarla con calma e prestate particolare attenzione alle statue, ai busti di figure religiose e allo stemma cittadino. In alto svetta la grandiosa cupola, che raggiunge gli 80 metri di altezza.
L'interno della struttura a croce greca è impreziosito da una serie di dipinti di artisti come ilMorettoe Palma il Giovane. Non mancano poi graziose sculture, tra cui un bassorilievo di Sant'Apollonio attribuito a Matteo Olivieri e una statua novecentesca di papa Paolo VI.
Nonostante il nome, considerato che i lavori di costruzione presero il via nel XVII secolo, il duomo non può propriamente dirsi nuovo. È comunque più recente del cosiddetto Duomo Vecchio, che invece risale all'XI secolo. Scegliete uno dei pacchetti vacanze a Brescia per scoprire la storia entrambi i luoghi di culto, situati in Piazza Paolo VI.
Il Duomo Nuovo, sul lato est, è raggiungibile in metropolitana scendendo a Vittoria e coprendo a piedi i restanti 3 minuti di tragitto. La cattedrale è aperta tutti i giorni con ingresso gratuito dal primo mattino alla sera. È prevista una chiusura verso ora di pranzo.