In un paesaggio vario ed articolato comprendente i paesi di Barberino, Castelfiorentino, Certaldo, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino e Montespertoli, la Val d'Elsa concentra in sé tutte le caratteristiche distintive dell’identità toscana. Arte, la buona tavola, i paesaggi e le dimore contadine, definiscono con nettezza le proprie identità particolari, forgiando ed ispirando grandi menti del passato come Machiavelli, che visse non distante da qua. Difficilmente in un'altra parte d’Italia la storia è d’attualità come in Val d’Elsa. La sua storia è un libro aperto tutto da leggere, sfogliarndone le pagine parlando con con la gente locale ed inebriandosi dei profumi, dei sapori e dei paesaggi. Vi sono due luoghi dove questo contatto spazio-temporale a ritroso è più percepibile, perché forse meno eclatanti sono le architetture: in particolare, Casole e Radicondoli respirano ancora dei tempi naturali del contado. Hanno mura, ville romane e dimore campestri, scandendo nelle vie del centro, un proprio ritmo interiore, il ritmo della tradizione.
Casole d’Elsa, antico insediamento etrusco, come testimoniano le numerose tombe rinvenute, è un borgo collocato sul dorso di un colle che regala al visitatore una vista panoramica di grande suggestione. Radicondoli invece, paese medioevale nella campagna senese, si affaccia sulle colline metallifere sulla strada che porta al mare. Tracce delle sue antiche origini longobarde sono ancora visibili. Antico almeno di mille anni, già dei vescovi volterrani, poi degli Aldobrandeschi, infine sottomesso a Siena, il paese è situato in un paesaggio ampio e mutevole, si distende su una altura da cui domina le colline intorno. Il centro storico si sviluppa seguendo l'andamento naturale del colle.
Altri paesi da non perdere assolutamente nell’itinerario di Val d’Elsa, sono i: San Gimignano, Monteriggioni e Colle. Il primo, è riconosciuto come una delle perle della Val d'Elsa dal profilo inconfondibile dato dalle antiche torri, che rende San Gimignano unica e famosa in tutto il mondo. L'aspetto del Duecento e del Trecento toscano è rimasto intatto e, camminando per le strade del paese si incontano le 13 torri rimaste, che nel massimo periodo di splendore erano addirittura 72 tra torri e case-torri. Il territorio comunale di Monteriggioni conserva numerose testimonianze del passato, che testimoniano la sua esistenza già a partire dall’VIII secolo a.c., come dimostrano l’insediamento rinvenuto presso Campassini e la vasta necropoli etrusca del Casone. I poli di maggiore interesse sono costituiti dal castello e dalla vicina Abbadia Isola, ma tutta la zona è punteggiata da castelli, pievi, ville e piccoli borghi, immersi in una campagna dalla bellezza ancora incontaminata. Ultima tra le vere chicche, Colle è arroccata nella sua parte più antica su di un alto poggio e le strette vallette che la contornano e di fatto, ne spartiscono il tessuto urbano diviso anticamente in tre, ovvero il piano, il borgo ed il castello. Qui è nata l’industria del vetro sul finire del ‘500, progenitrice del fenomeno cristallo per il quale Colle è famosa in tutto il mondo.
Ci vorrebbero il taccuino e la lente dell’archeologo, l’occhio del fotografo, le conoscenze dello storico dell’arte e del sociologo, ed ancora le papille del gastronomo, per comprendere le tante e molteplici anime che formano la Val d’Elsa. Un unico nome che raggruppa tanti colori che raccontano tradizioni, saperi e colori di una terra ricca di storia pronta a farsi scoprire tra le offerte viaggio last minute in Val d’Elsa.