Vacanze al mare in Marocco

Scegli tra oltre 1.000.000 di strutture e 550 compagnie aeree in tutto il mondo

Gli iscritti risparmiano il 10% in più su una selezione di hotel, auto, e case vacanza. Iscriviti subito.

Cancellazione gratuita su gran parte degli hotel. Perché la flessibilità è importante.

Vacanze al mare in Marocco

Le spiagge del Marocco

Chi sceglie di trascorrere le proprie vacanze al mare in Marocco può contare sulla presenza di spiagge incantevoli, venti delle quali insignite del titolo di "Bandiera Blu”. Per via della loro dislocazione geografica, i litorali marocchini sono in grado di soddisfare i gusti più diversi. Ad esempio, sull’Atlantico le spiagge sono connotate da estese lingue di sabbia, e l’esposizione a venti quali l’aliseo le rende perfette per la pratica del surf o del wakeboard. Il versante bagnato dal Mediterraneo, invece, è ben più frastagliato e dunque il mare risulta più calmo, maggiormente adatto alle esigenze delle famiglie con bambini.

Tra le stazioni balneari più frequentate è possibile ricordare innanzitutto la baia di Dakhla, che, situata sulla costa atlantica, al confine tra Marocco e Mauritania, attira, tra l’altro, molti pescatori, come testimoniano i tanti pescherecci che colorano il litorale. Dakhla-Attitude è, invece, la destinazione prediletta dagli appassionati di discipline acquatiche quali kitesurf, windsurf e surf. Per chi intendesse passare le proprie giornate in acqua a nuotare, Larache, in prossimità di Tangeri e Tetouan, è la meta ideale: le spiagge sono infatti molto pulite e l’assistenza dei bagnini è garantita tutti i giorni. Le Grottes d’Hercules godono allo stesso modo di lidi ben curati e di un mare cristallino, ma dal momento che l’acqua risulta più fredda rispetto alle altre località della costa mediterranea, questa stazione balneare attira un minor numero di turisti. Tangeri offre, dal canto suo, uno splendido panorama: la spiaggia, situata nella parte settentrionale del Marocco, a metà tra l’Oceano Atlantico e il Mediterraneo, è circondata da alte vette e da caratteristici edifici di colore bianco. Sono da menzionare anche Asfiha, che, affacciata sull’Isola Spagnola, gode di un meravigliosa vista, e Oualidia, che, situata a sud di El Jadida, è conosciuta soprattutto per le ostriche fresche.

Tra le spiagge più affollate si classificano senz’altro Plage Quemado e Lalla Fatma, oltre ai lidi di Casablanca, Mazagan e Agadir, che si contraddistinguono per l’elevato numero di resort, hotel e ristoranti. La località marocchina di Agadir è inoltre invasa dai surfisti nel periodo compreso tra ottobre e marzo: le onde possenti, la conformazione sabbiosa del fondale marino e le moderne strutture ricettive sono gli ingredienti che fanno della città il luogo ideale per gli appassionati di questo sport. Con i suoi oltre 14 chilometri di spiaggia, emerge anche Saida, posta dirimpetto all’Andalusia e soprannominata "Perla Blu”. Questa stazione balneare si caratterizza per il mare poco profondo e un porto in grado di ospitare oltre mille imbarcazioni.

Attrazioni

Il Marocco gode di un paesaggio estremamente variegato: si va dalle spiagge lungo la costa fino al deserto del Sahara, dalle pianure e dagli altipiani che partono dalla costa oceanica alle catene montuose dell’Atlante, una delle mete più ambite dagli appassionati di trekking. Con oltre 1500 chilometri di estensione, i monti dell’Atlante offrono, infatti, un’ampia gamma di sentieri tra gole, villaggi berberi, fiumi, vette e vallate. Tra le bellezze naturali si collocano inoltre le cascate di Ouzoud: situate a meno di 200 chilometri da Marrakech, sono, senza dubbio, le più spettacolari di tutto il Nord Africa. Colpisce lo sguardo del turista anche la verde Valle del Draa, che si sviluppa su oltre 80 chilometri e affascina i viaggiatori con il suo paesaggio di vette maestose, palmeti rigogliosi e costruzioni cittadine in argilla. I dintorni, poi, non sono da meno, visto che si passa per kasbah davvero suggestive, come quelle di Idgdaoun, Timiderte e Tinsouline. Un ulteriore percorso panoramico si snoda, invece, attraverso il passo di Tizi n’ Tichka, a una quota di 2200 metri. Ciò che più colpisce è il passaggio da boschi e pascoli all’ambiente secco ed arido del deserto.

Trascorrere le vacanze in Marocco permette, inoltre, di visitare le colorate e caratteristiche città del Paese come la capitale Rabat, con i suoi giardini in fiore, la città rossa di Marrakech, così soprannominata per via del colore rosso dei suoi edifici, Meknes, con una cinta muraria di quasi 40 chilometri, e Fes, il centro religioso più importante del Marocco. Tangeri, al contrario, è conosciuta per la sua movimenta vita notturna, mentre Casablanca risulta frenetica e caotica, pur racchiudendo tesori come la Moschea di Hassan II e l’antica Medina. Imperdibile, poi, è l’antico villaggio di Tamegroute, dove il clima arido e le alte temperature, dovuti alla prossimità del Sahara, hanno portato gli abitanti a costruire le proprie case sotto terra per proteggersi dalla calura: la località marocchina, che può essere esplorata con l’aiuto di una guida locale, è assai frequentata dai pellegrini islamici diretti alla tomba di Mohammed Bou Nasri, il fondatore della Biblioteca Coranica. Sono mete interessanti anche la Medina di Tetouan, dichiarata Patrimonio dell’manità dall’Unesco, i laboratori per la lavorazione dell’argento a Amezru e le località di Ouarzazate e M’Hamid, che costituiscono un’ottima base per le escursioni nel deserto.

Informazioni utili

Il clima

L’alta stagione in Marocco corrisponde ai mesi estivi di luglio e agosto. Per evitare l’affollamento di turisti e il caldo eccessivo, è consigliabile, allora, organizzare le proprie vacanze al mare nei periodi precedenti o successivi. Ad ogni modo, il clima del Marocco, a causa della variegata conformazione geografica del Paese, differisce a seconda della località: si va, infatti, dalle bianche vette innevate dei monti dell’Atlante alla calura delle dune del Sahara. Più in generale, il periodo più suggestivo per visitare il Marocco è la primavera, quando i prati sono in fiore e il panorama si colora di verde. Allo stesso tempo, però, l’autunno porta con sé calde tonalità e permette di godere di temperature più miti rispetto ai picchi dell’intervallo estivo. Più nello specifico, è possibile rimarcare come le città situate all’interno del Paese, di cui Fez e Marrakech sono due esempi, vivano estati molto calde e inverni particolarmente freddi. Nell’area meridionale, località come Ouarzazate devono sopportare, invece, temperature fin troppo alte nei mesi estivi e un’accentuata escursione termica tra giorno e notte, dovuti alla prossimità del deserto. La parte settentrionale e i monti del Rif, infine, sono spesso sede di un clima umido e nuvoloso.

Organizzare il viaggio

I turisti che intendono recarsi in Marocco nella pausa estiva devono assicurarsi di prenotare l’albergo per tempo, dato che le coste marocchine conoscono un grande afflusso di persone soprattutto nei mesi di luglio e agosto. Si consiglia, inoltre, di evitare il periodo del Ramadan perché, per rispettare il digiuno musulmano, molte strutture ricettive, tra cui ristoranti e bar, riducono il proprio orario di lavoro. Il Marocco può essere raggiunto innanzitutto in aereo: partendo dai principali scali italiani, la compagnia Royal Air Maroc porta fino a Casablanca (con una durata media del viaggio di circa 3 ore), mentre Neos Air, Jet4you e Agadir conducono a Marrakech. Se invece si intende portare con sé la propria vettura, è possibile raggiunge il Paese in traghetto. Per quanto riguarda gli spostamenti interni, se non si è giunti in traghetto con la propria auto o non s'intende noleggiare un’auto in loco, si può usufruire dei servizi locali: in Marocco sono particolarmente comodi i “taxi collettivi”, efficienti, rapidi e abbastanza economici. Autobus e treni permettono di risparmiare ancor di più, ma gli spostamenti risultano più lenti.

Dove soggiornare

Per una panoramica delle opzioni d'alloggio in Marocco date un occhio alla nostra selezione di hotel o case vacanze in Marocco