Vacanze al mare in Tunisia

Ti interessano eventi sportivi, concerti o spettacoli teatrali? Apertura in un’altra finestraCerca biglietti per eventi

Scegli tra oltre 1.000.000 di strutture e 550 compagnie aeree in tutto il mondo

Gli iscritti risparmiano il 10% in più su una selezione di hotel, auto, e case vacanza. Iscriviti subito.

Cancellazione gratuita su gran parte degli hotel. Perché la flessibilità è importante.

Vacanze al mare in Tunisia

Le spiagge della Tunisia

La Tunisia si trova nell’Africa settentrionale, tra l’Algeria e la Libia, occupa quasi 165 mila chilometri quadrati di superficie ed è bagnata dal Mar Mediterraneo. È proprio la bellezza delle spiagge, che si sviluppano su oltre 1300 chilometri di costa, a renderla una meta ambita per trascorrere piacevoli vacanze al mare.

Una delle zone più frequentate è l’isola di Djerba, situata nel Golfo di Gabes: i tanti centri commerciali e le moderne strutture ricettive, assieme alle spiagge di Seguía e Sidi Mahrez, sono tra gli ingredienti principali del suo successo. La lista prosegue con la spiaggia di Mahdia, estremamente curata ed attrezzata, la spiaggia di Monastir, apprezzata per la sabbia finissima e l’acqua cristallina, e la spiaggia di Hammamet che, a meno di un’ora dalla capitale, ha ospitato nel corso degli anni personaggi celebri quali Flaubert e Churchill.

È altrettanto rinomata la località di Port El Kantoui, dove approdano barche a vela provenienti da ogni angolo di mondo per godere di un paesaggio straordinariamente verde e colorato nonostante la forte presenza del deserto. Sono invece meno esplorate dal turismo di massa Tabarka, Sousse, Gammarth e La Marsa, che vantano così una bellezza tuttora incontaminata. Se Gammarth si avvale di moderne ed efficienti strutture ricettive, La Marsa conserva edifici e ville in stile coloniale. Tabarka, invece, situata nell’area settentrionale della Tunisia, dirimpetto alla Sardegna, è conosciuta soprattutto per il corallo, la produzione di sughero e i resti delle costruzioni fenicie e romane dei secoli passati. Qui si ritrovano, inoltre, molti appassionati di immersione, dato che i fondali marini, popolati da cernie e aragoste, sono protetti e di singolare bellezza. Per giunta, il litorale di Tabarka, caratterizzato a tratti da pareti rocciose e a tratti da spiagge di sabbia fine, soddisfa davvero i gusti di tutti i turisti.

Non vanno poi dimenticate né la spiaggia di Sfax, una delle città più popolose del paese, frequentata perlopiù da giovani, né la spiaggia di Tunisi, con Goulette e la verde Pedruchillo, né la spiaggia di Melloula, ai confini con l’Algeria. Ed è proprio qui che si snoda il litorale più esteso e variegato del Paese (circa 7 miglia in lunghezza). Se da una parte la Tunisia offre molteplici occasioni e scenari di relax, è dall’altra la meta ideale per gli amanti di sport acquatici (kitesurf, snorkeling, canoa) in cerca di avventura.

Attrazioni

Le vacanze al mare in Tunisia non si limitano alle spiagge ma includono le tante bellezze da scoprire sul territorio, a partire dai monumenti archeologici, come le costruzioni, ancora intatte, della città romana di Sbeitla, le rovine di Cartagine e l’anfiteatro di El Jem, impiegato ai tempi dei romani per le gare tra gladiatori e oggi adibito a stadio sportivo. Il tour può proseguire tra le caratteristiche vie di Tamezret, che, situata in prossimità del deserto, conserva le usanze e la lingua dei berberi. Sempre ai margini del Sahara sorge Douz, di cui si ricorda solitamente il cancello bianco, che fa da divisorio tra la città e il deserto.

Persistono tracce della cultura più autentica della civiltà tunisina anche a El Haddad, una delle ultime città troglodite del Paese, accessibile solo a piedi o con mezzi speciali. Qui gran parte delle abitazioni sono accomodate dentro ad alcune grotte o costruite addirittura sottoterra, in modo da assicurare refrigerio contro la calura. Le attrazioni continuano con la sinagoga La Grhiba di Djerba, ovvero la costruzione religiosa più antica del Paese (586 a.C.), e la città santa di Kairouan, nominata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Eretta dai musulmani nel VII secolo, la città riveste una notevole importanza religiosa e, non a caso, è sede di molte moschee, tra cui la Grande Moschea. Inoltre, se da una parte Sfax è la meta ideale per fare shopping e conoscere il volto moderno della Tunisia, dall’altra Matmata, che ha conosciuto una forte emigrazione di abitanti in cerca di fortuna, conserva i tratti di una città fondamentalmente povera. E proprio per via della scarsa popolazione e delle rudimentali case a pozzo, i produttori del successo cinematografico Star Wars l’hanno scelta per girare le scene di un capitolo della celebre saga. Arte e cultura sono il filo conduttore del Museo del Bardo, a meno di 5 km dalla capitale, dove è esposta un’impressionante collezione di piastrelle romane, e la casa-museo Dar El-Annabi, una delle gallerie d’arte più famose della Tunisia.

Tra le bellezze naturali spiccano, invece, il lago salato di Chott El Jerid, generalmente visitato di inverno o di notte nei mesi estivi per evitare le alte temperature, i 140 ettari del parco nazionale Montazah, al cui interno sono racchiusi uno zoo e un’area campeggio, e i 36 ettari del parco zoologico Friguia, in prossimità di Port El Kantoui. Vanno infine menzionate l’oasi più grande del Paese, l’oasi di Tamerza, e la suggestiva oasi di Naftah, in prossimità del lago salato Chott El Jerid.

Informazioni utili

Il clima

I mesi più caldi, da maggio a settembre, corrispondono all’alta stagione e registrano il maggior numero di turisti. Gennaio e febbraio, invece, sono i mesi più economici, ma anche i più piovosi e quindi anche i meno affollati. Lungo le coste gli inverni sono umidi e miti e le estate secche e calde, secondo i canoni del clima mediterraneo. Nell’entroterra, invece, nel periodo estivo, le temperature raggiungono persino i 46°C e le piogge si fanno più scarse. La calura è mitigata dalle brezze marine, che soffiano sulla costa, mentre la situazione peggiora quando il vento proviene dal deserto. Il periodo migliore per recarsi in Tunisia, dunque, è in primavera, quando il caldo non è eccessivo, le spiagge sono vivibili e gli spazi verdi sono in fioritura. Il momento più adatto per visitare il deserto, invece, corrisponde ai mesi di ottobre e novembre.

Organizzare il viaggio

I turisti che intendono trascorrere le vacanze in Tunisia possono usufruire degli aeroporti internazionali a Tunisi-Cartagine, Djerba e Monastir, su cui fanno scali voli provenienti da diverse città europee con la compagnia aerea Tunis Air. Un’alternativa è rappresentata dal traghetto, che consentirebbe di portare con sé la propria autovettura. In tal caso, i porti principali sono Sidi Bou Saïd, Monastir, Zarzis, Port el-Kantaoui e Tabarka. Una volta giunti in Tunisia, il Paese può essere visitato in auto, ma nel periodo estivo è indispensabile prenotare con largo anticipo per trovare una vettura disponibile. La Tunisia è servita da molti autobus, che passano frequentemente, coprendo un vasto territorio: l’azienda principale a fornire questo servizio è la Société Nationale du Transport Interurbain, che opera perfino di notte così da evitare di viaggiare nelle ore più assolate. Tra i mezzi di trasporto rientrano anche il Treno Lézard Rouge, dal quale è possibile ammirare lo splendido paesaggio della gola di Seldja, partendo da Metlaoui o Redeyef, e il taxi collettivo, che permette di viaggiare insieme ad altre persone a una cifra ragionevole. Infine, internamente al Paese, è possibile menzionare il servizio dei traghetti: uno rende possibile il collegamento alle isole Kerkennah, partendo da Sfax, l’altro arriva all’isola di Djerba con partenza da Jorf. I turisti possono scegliere tra un’ampia gamma di alloggi, che vanno da semplici camere d’albergo a lussuosi resort sulla spiaggia. Normalmente le strutture ricettive tunisine offrono dei pacchetti vacanze all-inclusive molto convenienti, che includono i pasti e, talvolta, trattamenti benessere.

Dove soggiornare

Per una panoramica delle opzioni d'alloggio in Tunisia date un occhio alla nostra selezione di hotel o case vacanze in Tunisia