Quale occasione migliore del vostro viaggio a Gand per visitare la maestosa Cattedrale di San Bavone, uno dei monumenti più noti della città? Al suo interno si trovano incredibili sculture, manufatti e dipinti sacri secolari, tra cui il famoso Polittico di Gand, un'opera con una storia piuttosto movimentata.
L'edificio venne eretto nel X secolo in onore di San Giovanni. Nell'XI secolo la chiesa lignea venne sostituita da una in stile romanico, a sua volta successivamente rimpiazzata dalla più grande struttura gotica visibile oggi. Non perdetevi la cripta, unico vestigio della precedente versione romanica.
L'esterno in mattoni e granito fonde elementi architettonici romanici, gotici e barocchi. Anche se la facciata non ha lo stesso impatto visivo di altri celebri punti di riferimento cittadini, la convivenza di stili diversi è comunque interessante.
All'interno spicca l'organo barocco, risalente al XVII secolo, tra i più grandi del Paese. Cercate l'elegante pulpito settecentesco in rovere moro, marmo bianco e legno dorato. Mentre ammirate le cappelle, osservate lo splendido quadro di Rubens del '600.
Il vero pezzo forte, però, è il Polittico dell'Agnello Mistico (o Polittico di Gand), un rinomato dipinto a 24 pannelli creato dai fratelli Hubert e Jan van Eyck nel XV secolo. L'opera ha una storia intrigante. Venne infatti trasferita a Parigi durante la Rivoluzione Francese, rubata dai Tedeschi nel corso della Seconda Guerra Mondiale e, infine, riportata a Gand.
Non dimenticate la meravigliosa cripta romanica, che ospita arazzi, sculture, quadri e oggetti antichi di carattere religioso. Su alcune delle volte sono appena visibili le tracce degli affreschi originali. Questo locale è il più antico dell'intera struttura, poiché risale alla prima chiesa di San Giovanni.
L'ingresso alla Cattedrale di San Bavone e alla cripta è gratuito, ma si paga una piccola somma per visitare la cappella con il Polittico dell'Agnello Mistico. Questo luogo di culto è aperto tutti i giorni, anche se sono previste chiusure in occasione di festività e nei mesi invernali l'orario è ridotto.