Celebre per le eccellenti ceramiche e le stoviglie fatte a mano, Deruta è un borgo medievale in cui convivono artigianato, fede e cultura.
Prenotate le vostre vacanze a Deruta e preparatevi ad ammirare le tinte intense e gli intricati motivi delle ceramiche locali, per poi andare alla scoperta di strade medievali su cui si affacciano esempi di architettura gotica e visitare chiese e musei unici nel loro genere.
In questo paesino dell'Umbria si producono ceramiche decorative fin dal primo Medioevo. In epoca rinascimentale, poi, i vasari locali perfezionarono la tecnica della maiolica, caratterizzata da decorazioni variopinte su una superficie smaltata opaca di colore bianco. I piatti locali, raffiguranti donne dall'aspetto piacente, sono diventati famosi in tutto il mondo.
Nel centro storico vi aspettano svariati laboratori di maiolica. Tra i decori tradizionali spiccano il Raffaellesco (con disegni di draghi), il Galletto (che, come si evince dal nome, rappresenta appunto galli) e l'Arabesco (su cui campeggiano simboli persiani). Ne esiste poi uno speciale di origine romana detto Ricco Deruta, contraddistinto da motivi floreali a intreccio.
Dopo secoli di guerre e invasioni, questo comune medievale riprese una vita normale nel XIII secolo. Uno dei pezzi più pregiati del patrimonio architettonico è il Municipio, costruito intorno al 1300 in Piazza dei Consoli. Al suo interno sono allestiti il Museo della Ceramica e la Pinacoteca, che custodisce dipinti di artisti locali e internazionali. Nel sontuoso atrio, inoltre, sono esposti reperti archeologici.
Da non perdere assolutamente durante il vostro viaggio a Deruta sono anche la Chiesa gotica di San Francesco (XIV secolo), gli affreschi della Chiesa Sant'Antonio e la Chiesa Madonna del Divino Amore in Piazza Cavour.
Ma il pezzo forte di un tour alla scoperta delle architetture religiose è il Santuario della Madonna del Bagno, un edificio di culto di piccole dimensioni appena fuori città impreziosito da centinaia di formelle votive alle pareti. La prima fu collocata da un uomo la cui moglie rischiò di morire durante il parto. Di ritorno a casa dopo aver pregato e fatto voti alla Madonna, trovò madre e neonato vivi e in buona salute. La notizia si diffuse rapidamente e da tutta Italia iniziò un pellegrinaggio di fedeli con formelle al seguito in segno di riconoscenza per le grazie ricevute. È interessante esaminare le date e le storie personali narrate in questi piccoli quadri, alcuni dei quali risalgono a oltre 300 anni fa.
La cittadina sorge sulla superstrada E45 Orte-Ravenna, facilmente accessibile dall'A14 e dall'A1. Considerato il meraviglioso assortimento di ceramiche esposte un po' ovunque, non stupisce che molti di coloro che scelgono uno dei pacchetti vacanze a Deruta tornino a casa a fine soggiorno con un barattolo per biscotti dipinto a mano, un'insalatiera o, almeno, un vaso.